Un ottimo riscontro di pubblico per l’esordio del ciclo di conferenze "Primavera umanistica" organizzato dall'IIS Galilei-Artiglio di Viareggio. Il prof. Andrea Binelli, dell'Università di Trento, ha tenuto un’interessante lezione dal titolo "I cronotopi rivoluzionari di George Orwell", con cui ha intrattenuto i presenti, in larga parte studenti, sull’intreccio tra la vita e la produzione letteraria dell’autore britannico. Membro di un’agiata famiglia inglese, ma nato e cresciuto in un ambiente multiculturale, Orwell si distinse per il suo spirito anticonformista e ribelle, che gli fece vivere esperienze anche al limite - come quella ‘francescana’ tra gli homeless di Londra e Parigi, o la guerra civile spagnola tra le fila dei repubblicani - che sicuramente indirizzarono alcune sue produzioni successive. Una su tutte 1984, il cui titolo, ha rivelato Binelli all’uditorio, venne preso in prestito da uno scritto della prima moglie di Orwell, Eileen O'Shaughnessy, spirito altrettanto libero e prorompente.
Il prossimo appuntamento è previsto martedì 26 marzo, sempre a Villa Paolina (via Machiavelli, 2), alle ore 15:30. L'ospite del secondo incontro sarà il prof. Alberto Casadei, dell'Università di Pisa, con una relazione su "Dante, l'esilio e le varietà della lingua italiana". Si tratta di un gradito ritorno, dato che il docente è già stato ospite dell’istituto lo scorso anno, nell’ambito delle tradizionali conferenze dantesche.
Si ricorda che ogni conferenza è a ingresso libero e aperta alla cittadinanza.