Tutto esaurito a Villa Paolina per il professor Alberto Casadei, docente ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Pisa, per il secondo appuntamento del ciclo di conferenze Primavera umanistica organizzato dall'IIS Galilei-Artiglio di Viareggio.
Una relazione dalle molte sfaccettature, quella dal titolo Dante, l’esilio e le varietà delle lingue italiane. All’indomani del Dantedì 2024, il docente ha affrontato la figura del Sommo Poeta sotto vari punti di vista: la storia personale e l’intreccio con la Storia dei grandi giochi di potere, che lo portò all’esilio; l’impegno di studioso e di teorico della lingua, che lo portò a immaginare una lingua unitaria per tutta la penisola; le vicende editoriali della Commedia che, ancora oggi, sono tema di dibattito tra i cultori del genio fiorentino.
Casadei ha proposto al pubblico un itinerario per certi versi alternativo, offrendo una prospettiva differente: l’esilio certamente come evento avverso al Dante politico, ma anche come occasione, per il Dante poeta, di entrare in contatto con mondi e lingue ben distanti, altrimenti intoccabili. Un percorso che ha portato l’autore della Commedia a sospendere temporaneamente la stesura dell’opera - croce e delizia di tutti gli studenti - per dedicarsi allo studio degli idiomi dell’Italia del Trecento e cercare di concepire una lingua che potesse unire l’Italia, al di là delle divisioni politiche. Lingua che Dante identificò nel Volgare illustre da lui utilizzato per le sue canzoni, con una certa superbia che forse gli sarebbe costata qualche anno di Purgatorio.
Il professor Casadei si è inoltre intrattenuto per alcune domande finali poste dagli studenti, che hanno cercato di collegare la figura del poeta alla più stretta attualità. Tematica cara al docente, uscito recentemente nelle librerie con il testo Dante. Storia avventurosa della Divina commedia dalla selva oscura alla realtà aumentata, per la casa editrice Il Saggiatore.
Il prossimo appuntamento è previsto giovedì 11 aprile, sempre a Villa Paolina (via Machiavelli, 2), alle ore 15:30. L'ospite del terzo incontro sarà la professoressa Caterina Di Pasquale, dell’Università di Pisa, con una relazione dal titolo Tra presente e passato, memorie di viaggi tra biografia e storia.
Si ricorda che ogni conferenza è a ingresso libero e aperta alla cittadinanza.