Tre compagnie selezionate da tutta Italia, sei spettacoli in programma, tre giorni di rappresentazioni teatrali, workshope confronti: tutto questo è il Sirio Festival 2024, il primo festival curato dalla compagnia viareggina Teatro Res 9 in collaborazione con la UILT Toscana, la Città di Viareggio e la Fondazione Festival Pucciniano, che ospiterà l'evento presso il Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago nel prossimo fine settimana, da venerdì 26 a domenica 28 aprile.
Il Festival nasce dal desiderio di riunire tre delle voci più interessanti all'interno del panorama teatrale giovanile nazionale, così da creare un ambiente di scambio, in cui i giovani attori e registi potranno conoscere e far conoscere concezioni diverse di teatro per arricchire la creatività propria e altrui con nuove sfumature. In scena tutti attori dai 14 ai 30 anni, provenienti dal Nord al Sud Italia. Il Programma degli spettacoli, in scena all'Auditorium Enrico Caruso e aperti a tutto il pubblico, è molto ricco e variegato: teatro civile, riflessioni sull'uomo e sui problemi della contemporaneità, ma anche commedie e momenti di spensieratezza al centro della proposta.
A inaugurare il Festival sarà la compagnia di Torino Magarìa, in scena venerdì alle 15:30 con lo spettacolo Detox, una rappresentazione onirica e suggestiva sulla distruzione del pianeta e sulla disgregazione delle società liberamente ispirata a Il sogno di un uomo ridicolo di Dostoevskij. Alle 21:15 sarà invece il turno del pluripremiato Orizzonte della compagnia napoletana Io Non Ti Conosco, una pièce sui sogni, le speranze e le disillusioni di tre fratelli in viaggio verso l'America nel 1950. Nella giornata di sabato, alle 11:15 in scena presso la Sala Belvedere lo spettacolo ospite Denuncio tutti. Lea Garofalo della compagnia pistoiese Penta Teatro, un monologo che ripercorre la storia di Lea Garofalo, paladina e martire contro gli orrori della 'Ndrangheta. Alle 15:30, di nuovo all'Auditorium Caruso, in scena il classico shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate, a cura della compagnia TeatroModa di Trento. Alle 21:15 lo spettacolo di Teatro Res 9, Harvey di Mary Chase, dopo lo strabiliante successo del suo debutto a Villa Paolina lo scorso agosto: un caposaldo della commediografia americana che vede al centro della storia un gentile signore colpevole di avere come migliore amico un coniglio invisibile di nome Harvey. Chiude il Festival domenica alle 11:15 l'altra compagnia ospite della Rassegna, La Bottega del Teatro, scuola di recitazione da anni attiva sul nostro territorio, con lo spettacolo Ai lati, che propone una riflessione sul tema dell'identità nazionale, guardata attraverso la lente di Storia, Cultura, Linguaggio, Cibo, Confini e Musica. Gli spettacoli sono a ingresso libero, a eccezione di Harvey di Teatro Res 9, per cui è previsto un biglietto intero a 12€ e ridotto a 10€, acquistabili online o presso la Biglietteria del Festival Puccini (0584 359322,
Felice anche la Presidente della UILT Toscana Stella Paci, che ringrazia sinceramente la Fondazione Pucciniano per aver concesso al Sirio Festival «una delle più suggestive location della Toscana che ha ospitato artisti di tutto il mondo» e sottolinea l'eccezionalità di un festival dedicato ai giovani e dai giovani ideato, elaborato e coordinato: «I giovani sono una risorsa, hanno tanto da dire e hanno un cuore esuberante: lasciamoli parlare e ascoltiamo».
«Non potevamo chiedere niente di meglio – esordiscono i Res 9, organizzatori dell'evento e "per sempre allievi" di Davide Moretti (1977-2020), a cui il Festival è dedicato – avere a disposizione un luogo come il Pucciniano e il pieno appoggio da parte della UILT Toscana e della Città di Viareggio è per noi un motivo di orgoglio nonché un grande atto di fiducia, a ricompensa però di un duro lavoro che non ci siamo mai risparmiati. Spesso i giovani vengono aiutati più a parole che con i fatti: non è questo il caso, ed è per questo che vogliamo ringraziare la Città di Viareggio, nella figura dell'assessora Sandra Mei, da sempre nostra sostenitrice, la Fondazione Festival Pucciniano, per la sua apertura e il suo interesse alla nostra realtà, la UILT Toscana e il Comitato Via Guerrazzi per l'indispensabile sostegno. Non vediamo l'ora di cominciare!».
