Palazzo Mediceo si appresta a ospitare una serie di laboratori multidisciplinari, capaci di spaziare dalla lingua inglese al cucito, dal ricamo alla tessitura.
Un'attività che si muove su più piani formativi, con la volontà anche di recuperare quelle manualità che sono parte integrante della storia locale. Non a caso il Palazzo ospita il Museo del lavoro e delle tradizioni popolari della Versilia storica, una esposizione permanente che non vuole essere solo una fotografia del passato ma ispirazione per riscoprire, rivivere e attualizzare abitudini, gesti e pratiche di una economia domestica appartenente a un tempo che appare lontano.
Niente di nostalgico ma l'opportunità, grazie a persone esperte nei vari settori, di trasmettere l'arte del cucito, del ricamo e della tessitura, tanto più che al Museo è stato recentemente donato un antico telaio in legno.
Il primo laboratorio a partire sarà quello di cucito, dal cartamodello alla gonna a tubino, in programma il 3, 10, 17 e 24 ottobre, in orario 17.00-18.30.
Il laboratorio di ricamo proporrà l'ABC di questa arte l'11, 18 e 25 ottobre in orario15.30-17.00 e l'8, il 15, 22, 29 novembre e il 6 dicembre, sempre dalle 15.30 alle 17.00, con ricamare per il Natale.
Quindi il laboratorio di tessitura, il 16, 23, 30 ottobre e il 6 novembre nella fascia oraria 15.30-17.00 sulla tecnica dell'arazzo e il 20, 27 novembre, 4 e 11 dicembre, nella stessa fascia oraria, con piccoli lavori al telaio.
E poi il corso di inglese per adulti che, dopo la positiva esperienza di questa estate, torna con un corso base e uno intermedio dal 14 ottobre, per dieci lezioni ogni lunedì dalle ore 17.30 alle 19.00.
Si possono chiedere informazioni e ci si può iscrivere ai diversi laboratori inviando un messaggio WhatsApp al numero 338 5741081, oppure una email all'indirizzo
Intanto si guarda già ai prossimi mesi e attività, con il desiderio di estendere questa conoscenza dei mestieri, arti e competenze del passato anche ad altri settori che potrebbero essere oggetto di nuovi laboratori, per un Palazzo Mediceo che non sia solo sede espositiva ma un dinamico luogo di formazione e incontro, attivo tutto l'anno. Un percorso che, come dimostrato in questi mesi pure dal Book Party, sta dando buoni risultati, segno evidente che si ricerca e apprezza la convivialità, la condivisione e l'interazione per un reciproco arricchimento, partendo magari dalla ricchezza dei saperi del passato per guardare insieme al futuro.