Ha 29 anni e gestisce lo storico locale "Bar alimentari Gamba" sulla piazza di Sant'Anna di Stazzema insieme alla madre e alla sorella. Con la sua famiglia infatti ha scelto di vivere e lavorare a Sant'Anna di Stazzema. Si tratta di Giacomo Razzuoli, che da oggi è consigliere comunale del Comune di Stazzema. Organismo nel quale da oltre 50anni mancava un santannino. È avvenuta infatti nel consiglio comunale di ieri, lunedì 2 settembre, la surroga: Razzuoli, primo dei non eletti, ha sostituito l'ex consigliere Tiziano Baldi Galleni che si è dimesso e ha assunto il ruolo di capo-gabinetto del sindaco Maurizio Verona. In questo modo il gruppo "Impegno per Stazzema" ha dato anche la possibilità al candidato di una frazione importante e distante come Sant'Anna di Stazzema, sede del Parco nazionale della pace, di entrare nell'assise comunale quasi da inizio mandato.
«Non è una uscita di scena la mia ma al contrario l'assunzione di un ruolo ancora più importante per tutta l'amministrazione comunale - spiega Tiziano Baldi Galleni -. Il sindaco mi ha chiesto di diventare il suo capo-gabinetto, e addetto alla comunicazione, e ho accettato con molto entusiasmo e aspettativa. Mi darà l'opportunità di focalizzarmi sui progetti del nostro programma elettorale con maggior impegno di tempo ed energia, affiancato quotidianamente dagli uffici comunali. Il sindaco Maurizio Verona ha fatto questa scelta sia per dare maggior spazio e capacità di manovra ai nuovi ingressi di cui io facevo parte, sia per dare un maggior supporto agli unici due assessori che sono rimasti al Comune di Stazzema (così come ai consiglieri delegati), che a causa di politiche nazionali poco attente alle piccole comunità, per poter risparmiare sulla spesa pubblica (gli assessori stazzemesi percepiscono un'indennità mensile minore a 200 euro), hanno fatto venir meno figure importanti per l'amministrazione di un territorio così complesso come quello di Stazzema. In questo ruolo sarò ancora più presente e vicino ai cittadini che ci hanno votato, e quotidianamente in campo per cercare di risolvere i problemi che dovremo affrontare in questo mandato, nel quale ci aspettano sfide e obiettivi da raggiungere importanti».
