“Disconoscere il valore del volontariato vuol dire disconoscere la storia di Viareggio”. Con queste parole la presidente della Croce Verde e il governatore della Misericordia hanno annunciato che le associazioni di volontariato, dopo cinquant'anni, non saranno presenti nel circuito del Carnevale con i loro stand gastronomici.
Parole a cui Spazio Progressista non può rimanere indifferente. “A questo punto – interviene il gruppo progressista – è necessario uno scatto di orgoglio, un sussulto di dignità da parte dei consiglieri comunali di maggioranza e di tutti i sostenitori dell’attuale amministrazione di Viareggio. Il percorso ad ostacoli che ha portato le associazioni di volontariato a dover gettare la spugna e decidere di non partecipare ai corsi mascherati del 2023 è emblematico di un atteggiamento ostile nei confronti della comunità, percorso che parte da lontano”.
“Gli episodi significativi – prosegue Spazio Progressista – sono innumerevoli: il distacco e la mancanza di solidarietà con l'associazione il Mondo che Vorrei; l’impossibilità di confronto con le associazioni di categoria ed i sindacati; l’assenza costante e quotidiana dal territorio e dalle persone che chiedono aiuto, culmina, oggi, con lo schiaffo al mondo del volontariato. Misericordia e Croce Verde operano sul territorio da più di cent'anni. Protagonisti nel sociale e nei servizi sanitari, proprio dove le persone soffrono e lo Stato è sempre più assente. Per questo – conclude Spazio Progressista – facciamo appello ai consiglieri comunali, agli assessori, ai sostenitori di questa amministrazione: abbiate coraggio, una volta, di esprimente il vostro dissenso da una scelta cinica e scellerata. Abbiate il coraggio di dire “io non ci sto”. Abbiate coraggio”.
