Non le manda certo a dire Alessandro Santini capogruppo in consiglio comunale a Viareggio per Lega Salvini Premier, il quale questa volta, con la sua ormai celebre schiettezza, si scaglia contro l’assessore al turismo Alessandro Meciani per il mancato servizio di sicurezza sulla spiaggia libera della Leccione garantito da assistenti ai bagnanti, sostituito invece con dei cartelli monitori “Come è possibile - commenta Santini - che l’Assessore non comprenda la gravità dell’assenza degli assistenti bagnanti alla Lecciona, come è possibile che Meciani non comprenda che se nell’estate 2022 non è successo nulla di grave è stato solo per puro “c**o”? Si, caro Assessore Meciani, lei ha avuto un “c**o” grosso come una casa se quest’anno è andato tutto bene, spero che sia ben assicurato come Amministratore pubblico perché sarebbero venuti a cercare anche lei, oltre che il sindaco, se in giunta non avete sentito l’obbligo morale e politico nonché la necessità di dotare la Lecciona di sorveglianza e sicurezza”.
“Vorrei capire - continua il capogruppo della Lega – “con quale criterio e raziocinio lei sostiene che può bastare un cartello multilingue per rendere una spiaggia sicura, o le basta mettere il cartello per avere l’animo in pace. Come può dormire la notte un assessore al turismo sapendo che amministra più tre chilometri di spiaggia con migliaia di persone presenti di giorno in estate e non ha predisposto la presenza dei bagnini per garantire loro la sicurezza necessaria in mare?”
"Vorrei capire solo una cosa – conclude Santini – “ma la Capitaneria di Porto vi ha mai chiesto di mettere i bagnini alla Lecciona sì o no? Se ve lo ha chiesto, perché non li avete messi? Se ve lo ha chiesto: come avete risposto? Chiedo un accesso agli atti di tutti i documenti e lettere pubbliche intercorsi tra l’Amministrazione di Viareggio e la Capitaneria di Porto per gli anni 2021/22. Chiedo ufficialmente che mi siano consegnati nei tempi dovuti e previsti dal regolamento del Consiglio Comunale”.