"Ci fa particolarmente piacere leggere che il Giudice Tutelare abbia deciso di accogliere la domanda della figlia Anna: la signora Dora potrà finalmente dire addio alla Rsa di Aulla dove incredibilmente era stata mandata contro la sua volontà lo scorso febbraio - esordiscono così l'onorevole Riccardo Zucconi, segretario di presidenza alla camera e Chiara Benedusi, responsabile provinciale dipartimento equità sociale e disabilità di Fratelli d'Italia -. Siamo stati in molti, in tutta Italia, a manifestare disappunto contro una scelta assolutamente unilaterale, quando invece ci risulta che non si possano prendere decisioni in maniera coercitiva e contro la volontà del beneficiario e che, nello svolgimento di tali compiti, si debba tener conto dei bisogni psicofisici e delle aspirazioni della persona. Una decisione che abbiamo ritenuto fin da subito compromettente per la salute psico-fisica della signora.
Dora potrebbe essere nostra madre, nostra nonna: che la sua storia possa servire per evitare in futuro atteggiamenti simili. Auguriamo a Dora e alla sua famiglia un buon rientro a casa insieme ad amici, parenti e ai suoi gatti!".
