"Così adesso non romperai più le scatole, era una vita che mi chiedevi Antonello Venditti al Summer, dagli anni Novanta. Eccoti accontentato in questa XXIII^ edizione della manifestazione". Comincia così la conversazione, seduti al tavolino da Giò, in Corso Garibaldi, con il promoter e vecchio amico di bisbocce gastronomiche Mimmo D'Alessandro, fresco, rilassato, né un chilo in più, né un chilo in meno, sempre con quel tocco di abbronzatura che prende nella sua Viareggio e che solo negli ultimi giorni si è un po' sbiadito a causa degli imminenti impegni di lavoro che lo hanno sbattuto un po' di qui e, soprattutto, un po' di là. Quel di là che si chiama Milano...
Sono contento hai ragione, dopo due anni di inattività sai come ho ricominciato? Il 4 giugno con Elton John e il 21 giugno, l'altra sera, con i Rolling Stones, entrambi a San Siro con 60 mila spettatori paganti, mica storie. E sai di cosa mi hanno parlato i Rolling Stones? Di Lucca, i Rolling Stones hanno conosciuto Lucca grazie Al Summer Festival. Poi l'enorme soddisfazione di essere tornati al passato con Bussola Domani, ci tenevo tantissimo e si sta rivelando un successo incredibile. Ieri sera i Duran Duran che si esibiranno oggi, mi hanno fatto miliardi di complimenti per la location sul mare. Dopo due anni di Covid ci voleva davvero.
Mimmo D'Alessandro non lo avevamo mai visto così, concordiamo di non scrivere niente di ciò che diremo riguardo alla situzione politica, del resto il promoter napoletano è appena uscito da un incontro con la sovrintentende alle Belle Arti dottoressa Angela Acordon unitamente al sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e all'assessore e candidato Francesco Raspini. Pare che a fine summit sia stata scattata una foto di gruppo che qualcuno, probabilmente, non mancherà di strumentalizzare. Ma tant'è, è inevitabile che l'organizzatore del Summer Festival debba avere incontri con le istituzioni sapendo benissimo che ciò avverrà sempre indipendentemente da chi siederà a palazzo dei Bradipi.
I concerti sugli spalti delle Mura si faranno. Quest'anno abbiamo ripreso a lavorare con gioia e passione. Il mio regalo per Lucca è il cast di artisti che si esibiranno al Summer, guardatelo e poi ditemi cosa ne pensate. Justin Bieber? Certo che ci sarà, ha annullato i concerti in Canada, ma a Lucca no problem. Inoltre voglio subito aggiungere anche se so che qualcuno ha già storto il naso, che da quest'anno in piazza Napoleone venderò la birra. Per oltre vent'anni non ho mai aperto bocca e ho accettato tutto, non vedo perché non dovrei fare un qualcosa che mi è regolarmente consentito. Mi piacerebbe che tutti, come sta avvenendo in Versilia, fossero contenti del Summer Festival perché, credetemi, questa manifestazione ha fatto molto per Lucca e io spero, veramente, di poter andare avanti chissò per quanti anni ancora. Se, poi, a qualcuno non piacerà la mia presenza, beh, non a caso ho Bussola Domani che, lo dico con orgoglio, entro tre anni diventerà uno degli appuntamenti più importanti d'Europa.
Io sono un imprenditore - aggiunge - non mi occupo di politica se non per lo stretto indispensabile attinente la mia attività. Certo, mi dispiace vedere che qualcuno vorrebbe Lucca senza il Summer Festival, ma cosa ci posso fare? Io conto su chi, al contrario, sa apprezzare questo evento.
In Versilia al parco Bussola domani la Prima Estate andrà avanti fino a domenica ultimo giorno ed è partita martedì. Ogni sera si esibiscono diverse band sul palco, una rassegna decisamente fatta per attirare il pubblico più giovane. Ristoratori, balneari, albergatori hanno accolto conentusiasmo questa inziativa che rineverdisce i fasti di un tempo. Del resto Mimmo D'Alessandro è nato proprio a queste latitudini imparando da quel genio che era Sergio Bernardini.
L'anno prossimo - spiega - stesso festival, ma spalmato du due settimane, dal giovedì sera alla domenica sera mentre ora è solamente una settimana e dal martedì alla domenica. Sabato si parte con il Summer Festival, a Milano è stato un successo, a Bussola Domani una grande festa. Ragazzi, andiamo avanti cosìm e pensiamo positivo.
C'è anche il tempo e lo spazio per andare indietro di un paio d'anni per fare un bilancio dopo il Covid. Come si può stare due anni senza lavorare?
Bella domanda. Siamo stati fermi per due anni consecutivi e il primo nuovo concerto, gliel'ho detto, l'ho fatto il 4 giugno 2022 a Milano. Lei mi domanda quanto ci è costata questa pandemia. Glielo dico io. Pensi che fatturavamo in media 40 milioni di euro all'anno, per due anni abbiamo fatturato zero assoluto. Ciònonostante non ho licenziato nessuno e anzi, qualcuno ho assunto e tutto il mio staff è ancora con me. Certo, mi sarei aspettato qualche aiuto da parte del Governo, invece ci sono state date le briciole. Ho anticipato la cassa integrazione. Purtroppo abbiamo problemi di personale perché molti di quelli che erano venti con noi hanno, poi, dovuto per forza di cose scegliere altre strade per sopravvivere e lavorare essendo noi rimasti al palo. Adesso siamo di nuovo qui e le confesso che non ho mai, dico mai pensato una sola volta a smettere.
Il futuro ha un cuore antico scriveva Carlo Levi nel suo libro sul viaggio in Unione Sovietica. E anche il futuro del Summer Festival ha un futuro che si chiama D'Alessandro e non perché Mimmo abbia mai pensato di interrompere la sua carriera, bensì perché, ad affiancarlo, oggi c'è suo figlio Enrico che è molto diverso, caratterialmente, da me, non si arrabbia mai, è anche molto diplomatico all'occorrenza, innamorato della musica più di me. Avrei preferito facesse un'altra strada perché una volta questo era un bel lavoro, ora è solo un lavoro e basta, ma non c'è stato verso di convincerlo. Sta con me da quando era piccolo ed evidentemente qualcosa deve aver respirato. Sono molto orgoglioso di lui, è vero anche se litighiamo spesso, ma come è normale che sia.
