Sta per prendere vita il nuovo corpo laboratori e cucine dell’Istituto professionale turistico alberghiero ‘G. Marconi’ di Viareggio.
Questa mattina (mercoledì 13), sono stati presentati i lavori che avranno un costo complessivo di 4,5 milioni di euro (per l’esattezza 4 milioni 454mila euro), progetto incluso tra i progetti Pnrr, finanziato con i fondi dall’Unione Europea, nell’ambito del programma ‘Next Generation Eu’ oltre ad un contributo di 100mila euro messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca.
IL PROGETTO - Il progetto approvato dalla provincia, prevede la realizzazione di una hall di ingresso, corredata da un’isola reception/guardaroba, un bar di rappresentanza e servizi igienici per gli ospiti e per il personale. La reception sarà dotata di un bar di prima accoglienza e rappresentanza oltre ad un’area di back office e guardaroba.
Attraversando la hall, si potrà accedere nella sala da pranzo di 205 metri quadri, che all’occorrenza o per esigenze didattiche, potrà essere suddivisa in due ambienti (rispettivamente da 105 e 100 metri quadri).
Le cucine saranno collegate alla sala da pranzo attraverso un corridoio dal duplice accesso, luogo che ospiterà anche l’office di sala e la plonge per i piatti.
Due, dunque, le cucine previste, rispettivamente di 68 e 65 metri quadri: qua troveranno spazio le tre zone previste per il lavaggio e la preparazione della verdura e della carne e del pesce.
Affacciata sulla corte interna, l’area dedicata alla pasticceria avrà una superficie di circa 50 metri quadri ed avrà un collegamento con le attigue cucine attraverso la plonge, zona di filtro utilizzata per il lavaggio delle stoviglie.
In un’area separata dal corridoio, invece, troveranno spazio due aule per l’insegnamento che corrispondono a due sale bar, rispettivamente di 35 e 41 metri quadri.
LA SALA MASTERCHEF – A completamento degli spazi dedicati ai laboratori, verrà realizzata una Sala Masterchef di circa 85 metri quadri con balconata, in grado di ospitare nelle postazioni di lavoro fino a 18 studenti.
IL RETRO DELL’EDIFICIO - Nella parte posteriore dell’edificio troveranno posto ambienti di servizio come: una cella frigorifero, la dispensa e il deposito, nonché un blocco spogliatoio con annessi servizi igienici.
Vi saranno anche due blocchi dedicati ai professori con spogliatoi, docce, servizi igienici, nonché un servizio igienico destinato al personale, dotato di spogliatoio.
LA TERRAZZA – Una grande terrazza coperta su cui affacceranno i laboratori, consentirà di godere della vista sul parco dell’ex Collegio Colombo, oltre ad ampliare l’area didattica in cui poter fare esercitazioni.
UNA STRUTTURA ‘GREEN’ E ACCESSIBILE – Grande attenzione è stata posta sulla scelta dei materiali che verranno impiegati, pensati per garantire un alto grado di efficienza energetico, oltre a garantire un’agevole e corretta manutenzione sia igienica che estetica.
Importante è l’aspetto ‘green’ di questo nuovo assetto: si è infatti puntato all’auto-sostenibilità energetica, mediante l’uso integrato di fonti rinnovabili, la resilienza ai cambiamenti climatici, la gestione razionale delle risorse e l’impiego di tecnologie a bassa emissione di carbonio.
Infine è utile sottolineare che la struttura è stata progettata per essere accessibile e liberamente fruibile da chiunque.
I LAVORI - L’intervento sarà realizzato dalla Rti (raggruppamento temporaneo di imprese) composto da: ‘Impresa edile Cappelli Bernardo srl’ di Diecimo (Borgo a Mozzano); ‘Diversi Impianti (Barga) e ‘Martinelli impianti’ (Lucca), che si sono aggiudicati l’appalto de primo lotto a fronte di un un ribasso offerto a base d’asta di 1,780% dell’appalto che ammonta a circa 3,9 milioni di euro per questa prima fase. Questa è la tranche di lavori più importante dell’investimento complessivo di 4,5 milioni di euro finanziati attraverso il Pnrr e riguarderà la costruzione di tutte le opere strutturali e architettoniche dei laboratori.
«Quello che vediamo partire – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – oggi è un intervento di riqualificazione complessiva dell’intero Isi ‘Marconi’ di Viareggio, che va a interessare due aspetti estremamente importanti: la messa in sicurezza dell’ex Collegio Colombo e la realizzazione dei nuovi laboratori.
Per la Provincia di Lucca – dice Menesini – è il proseguimento di un’azione che va a interessare un alto numero di edifici scolastici di nostra pertinenza, sparsi su tutto il territorio: da Lucca e la Piana, alla Garfagnana e, appunto, la Versilia. Quello che ci siamo posti come obiettivo è riuscire a cogliere l’occasione che ci viene anche dall’Europa con il Pnrr per dotare le nostre scuole di strutture all’avanguardia che risolvano le criticità presenti, con un occhio a quelle che saranno le esigenze future della scuola.
Nel caso particolare del ‘Marconi’ di Viareggio, si tratta di un’opera che valorizza l’istituto, donando alla città un’eccellenza scolastica, evidenziandone la vocazione turistica che le è naturale.
Da una parte, infatti, abbiamo la realizzazione dei laboratori, che nasceranno in un edificio nuovo e pensato per essere tecnologicamente all’avanguardia e, ovviamente, adeguati alle normative più attuali. Dall’altra, abbiamo il recupero di un edificio storico, l’ex Collegio Colombo, che sarà restituito alla città non solo in sicurezza, ma anche recuperandolo architettonicamente.
E’ importante, a mio avviso, mettere a disposizione delle studentesse e degli studenti una scuola che sia totalmente riqualificata e al passo con i tempi: frequentare e studiare in ambienti anche esteticamente belli, oltre che funzionali, rende sicuramente più piacevole e proficuo l’andare a scuola.
Per questo intendo ringraziare – conclude Menesini – gli uffici provinciali che si sono prodigati per rendere tutto questo possibile. Un ringraziamento particolare va, infine, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, sempre sensibile ai progetti volti a migliorare le scuole del territorio».
Erano presenti alla conferenza stampa, oltre al presidente della Provincia, Luca Menesini, l’architetto Francesca Lazzari che ha curato il progetto, l’architetto Fabrizio Mechini, dirigente del settore competente dell’amministrazione provinciale, Katia Balducci consigliera della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il dirigente scolastico, Lorenzo Isoppo.