"(S)visioni museali. Nuovi mondi: le mie trisavole impertinenti" è lo spettacolo per bambini che si tiene domenica 2 ottobre alle 16,30 alla Galleria di Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani di Viareggio, a cura di inQuantoTeatro (con Michela Lusa / Elisa Vitiello, testi di Matilde Piran, disegni di Floor Robert, grafica di Laura Lapeby, teatro di legno di Eva Sgrò e costumi di Undici Atelier), nel calendario del festival "I Musei del Sorriso", organizzato dal Sistema Museale territoriale della provincia di Lucca.
Si tratta di uno spettacolo per bambine e bambini che unisce scrittura, illustrazione, recitazione. Scritto da Matilde Piran e illustrato da Floor Robert, è il racconto di tre figure femminili che hanno cambiato radicalmente il nostro immaginario, anticipando i tempi e riscrivendo le regole del gioco. La storia della ragazza che ha inventato Frankenstein, di quella che ha immaginato il computer, e dell'astronoma fiorentina che ha indagato le stelle, diventano lo spunto per un viaggio nel tempo, un invito rivolto specialmente ai più piccoli, per continuare a inventare, indagare e immaginare.
La performance viene portata a giro nei parchi e nei giardini della città grazie alla tecnica del "Kamishibai" una forma di narrazione molto antica, nata quasi mille anni fa in Giappone. Questo linguaggio sfrutta un piccolo teatro di legno montato su una bici dove vengono mostrati, uno dopo l'altro, i disegni che accompagnano la storia. La narratrice conduce così la sua performance, alternando il racconto distaccato con l'immedesimazione nei personaggi, stimolando gli ascoltatori con domande, indicando in ogni disegno gli elementi narrati e trovando, al momento giusto, un riferimento esterno nello spazio che lo circonda. Alcuni storici vedono nel Kamishibai l'antenato diretto dei cartoni animati giapponesi. In realtà e molto di più: uno strumento per stimolare l'immaginazione, raccontare storie, unendo teatro, letteratura illustrazione. Qui vengono mostrati, uno dopo l'altro, i disegni che accompagnano la storia. Il narratore conduce così la sua performance, alternando il racconto distaccato con l'immedesimazione nei suoi personaggi, stimolando gli ascoltatori con domande, indicando, in ogni disegno gli elementi narrati e trovando, al momento giusto, un riferimento esterno nello spazio fisico e reale che lo circonda. Tutto questo per alcuni minuti, finché la storia non richiede di chiudere la cornice e ripartire per cercare altrove la sua continuazione, o la sua fine.
Per informazioni 0584581118,
Il festival "I Musei del sorriso" offre un cartellone di 57 eventi a ingresso libero (www.museiprovincialucca.it/eventi) che termina il 22 ottobre 2022; è un'iniziativa del Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca (coordinato dalla Fondazione Paolo Cresci, è una rete di cooperazione e di promozione dei musei del territorio lucchese), che viene realizzata con il supporto della Provincia di Lucca, in collaborazione con 28 musei del territorio e Fondazione Toscana Spettacolo, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Per informazioni: Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, Cortile Carrara - Palazzo Ducale - 55100 Lucca:
Il calendario è a questa pagina: http://www.museiprovincialucca.it/eventi
Instagram: https://www.instagram.com/museiprovincialucca/
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCq1F4-8C53W1S2nQoFZPbnQ (dove sono presenti i video promozionali di ciascun museo).