Sono sei le padane aggregative fuori concorso che parteciperanno ai Corsi Mascherati del Carnevale di Viareggio in programma dal 3 al 24 febbraio 2024.
Burlamania e Rione Migliarina
“Wacky Races.
Il Corso più pazzo del mondo”
Piloti partecipano al “Corso più pazzo del mondo”, il Wacky Races, per vincere il titolo mondiale. Ma la prima vettura schierata sulla linea di partenza è “Moby Dick” di Renato Verlanti, seguono citazioni di opere di Silvano Avanzini, Arnaldo Galli, Sergio Baroni Eleonora Francioni, Gionata Francesconi, Oreste Lazzari e Giovanni Lazzarini, Antonio D’Arliano e Carlo Vannucci.
I Burlamatti
“Cha cha cha dei coltellacci”
Anche per questa edizione i Burlamatti presentano un omaggio alla tradizione musicale del Carnevale. Stavolta l’interpretazione allegorica è della canzone di Adriano Barghetti “Cha cha cha dei coltellacci”. L’allestimento richiama motivi legati al mare; dalle onde saltano fuori figure di coltellacci intenti a non finire nella padella del cuoco al centro della scena.
Carnevalcorsaro, con il patrocinio del Rione Croce Verde Centro
“Sulla strada per Oz”
Per questa edizione il gruppo Carnevalcorsaro, con il patrocinio del Rione Croce Verde Centro, racconta la storia del mago di Oz, narrata da Frank Baum. Altruismo, accettazione e inclusività sono i messaggi dell’allegoria che invita ad accettare e vivere le proprie emozioni e spingersi oltre i propri limiti, contando sul sostegno di amicizie e affetti.
CarnevalDarsena
“Viareggio salvi il re!”
La costruzione è un omaggio a Re Carnevale il cui arrivo in città ogni anno mette al bando tristezza e problemi, per regalarci sorrisi e festa. L’invito è a preservare questa tradizione forte, popolare e sentita, in cui ognuno può trasformarsi in un regnante, che, con canti e danze, fa divertire, divertendosi.
#Nonsolounacarretta, Carneval Puccini e Aretusa beach
“The greatest showman
(La storia siamo noi)”
Il più grande showman sbarca a Viareggio con tutto il suo bagaglio di storia. Protagonista della costruzione è Burlamacco che ricorda al pubblico le più grandi opere allegoriche che hanno partecipato alla manifestazione in 150 anni. Un tributo alla storia, all’anima e alla forza del Carnevale di Viareggio.
I Salmastrosi, in collaborazione con il Rione Terminetto
“Che gran pasticcio”
Basta leggere i giornali o accendere radio e tv per riceve notizie spesso drammatiche. Proprio un gran pasticcio. La costruzione vuole esorcizzare tutto questo, immaginando un pasticcere intento a preparare torte, biscotti e pasticcini. Questo sì che è un pasticcio che ci piace.