Per il secondo anno consecutivo saranno gli spazi del Parco della Musica e della scultura e il Gran Teatro Giacomo Puccini ad ospitare il Festival Melosmente (14, 16, 17 settembre), un progetto nato dalla passione per i misteri della mente, per la musica e soprattutto dall'amore per l'essere umano della dottoressa Sonia Cortopassi, medico psichiatra e psicoterapeuta. La manifestazione è realizzata dall’Associazione di volontariato Alerementem-Alta Formazione con il patrocinio del Comune di Viareggio , dell’Ufficio Scolastico di Lucca e Massa-Carrara, il supporto di ICARE, main sponsor; l’organizzazione è affidata alla Fondazione Festival Pucciniano; Obiettivo di questo progetto da cui nasce il Festival- giunto alla terza edizione - è quello di promuovere una consapevolezza condivisa che generi crescita personale e, insieme, quell’etica della responsabilità necessaria alla costruzione di un senso di comunità umana e planetaria. Ogni anno il Festival approfondisce temi esistenziali da molteplici e differenti prospettive disciplinari ed esperienziali. Un viaggio accompagnati dalla musica che ha un potere enorme, è immediata ma tocca note profonde e spirituali dell'animo umano, è fonte di rilassamento, guarigione e risonanza emotiva, è Vita.
Il tema di questa edizione 2023 è RELAZIONI con tutte le sue possibili coniugazioni.
“Negli ultimi decenni – afferma Sonia Cortopassi- sono dilagate solitudine e la desertificazione delle relazioni umane, insieme alla perdita di solidarietà, al degrado degli ecosistemi… in nome della crescita economica. Ma abbiamo capito che possedere non rende felici. Per vivere bene e avere vite più felici bisogna investire sulle nostre relazioni interpersonali, e saperne costruire di sane e nutritive, praticare solidarietà e collaborazione. La nostra mente è relazionale e noi siamo individui sociali. Si tratta di riconoscere la nostra natura relazionale e uscire dall'illusione di una società fatta di individui isolati e in competizione reciproca. Solo la comunità può essere una risposta alternativa all’individualismo. Perché noi siamo fatti dell’altro”.
Qui il programma completo: https://melosmente.it/