Continuano ad avere ripercussioni i violenti nubifragi che si sono abbattuti sulla Toscana settentrionale nelle passate settimane. I costi umani, sociali ed economici sono stati altissimi, ma a peggiorare la situazione e a gettare ombre sulla gestione dell’emergenza sarebbero le criticità riscontrate sia sul reticolo di competenza regionale che su quello in gestione ai consorzi di bonifica.
Una situazione su cui, per usare un eufemismo, è necessario fare chiarezza il prima possibile, ed è per questo che il gruppo di minoranza del Consorzio di bonifica Toscana-Nord ha richiesto ufficialmente al presidente e al direttore generale del consorzio stesso l’indizione di un’assemblea dedicata proprio allo stato del reticolo in gestione al consorzio.
Nella nota, a firma di Giampaolo Bertola, Pietro Casali e Fortunato Angelini, vengono segnalati i principali punti su cui sarà necessario dipanare i dubbi: la mappatura aggiornata delle criticità del reticolo, la presenza di un eventuale piano di intervento durante gli eventi alluvionali e l’incremento del materiale tecnico per la gestione delle emergenze.
“Come minoranza – si legge nella parte finale della nota – chiediamo la convocazione di un’assemblea dedicata alla situazione e alla conoscenza dello stato reattivo del reticolo, alla sua capacita di tenuta idraulica, alla conoscenza di eventuali criticità esistenti, alla dotazione di attrezzature e idonei mezzi adeguati, al piano operativo di intervento nell'eventuale situazioni di emergenze”.