Forte dei Marmi

Alle scuole U. Guidi di Forte dei Marmi arrivano le zanzariere

venerdì, 27 novembre 2020, 15:47

Un doppio risultato che, oltre a “risolvere” una situazione di disagio che da tempo vivevano gli alunni delle scuole U. Guidi, ha messo in luce l’importanza del Consiglio Comunale dei Ragazzi come strumento osservativo e propositivo all’interno della vita scolastica ed in generale della vita del paese. La richiesta di installazione delle zanzariere, infatti, arriva da una delle proposte avanzate all’Amministrazione Comunale a seguito di uno dei primi Consigli Comunali dei Ragazzi, tramite il proprio Assessore alla Pubblica Istruzione, Sofia Mazzoni.

La Giunta Comunale ha approvato nei giorni scorsi l’impegno di spesa pari a 20mila euro per la fornitura e messa in opera di zanzariere con cui dotare le finestre dell’edificio delle scuole U. Guidi e l’Ufficio Scuola, con l’interessamento di Alberto Mattugini, Consigliere delegato alla Pubblica Istruzione, ha seguito in ogni sua fase l’intera procedura, dalla redazione degli atti necessari, alla individuazione della ditta fornitrice ed installatrice, programmando il posizionamento delle zanzariere stesse per il mese di dicembre.

“Con questo risultato - afferma Fabio Giannotti, Presidente del Consiglio Comunale di Forte dei Marmi - si raccolgono i primi frutti di una scelta, voluta con determinazione dal mio predecessore, Simona Seveso, oggi Assessore alle Politiche Sociali e Salute, a cui va il mio ringraziamento. La creazione di un Consiglio Comunale dei Ragazzi aveva l’obiettivo di rendere i ragazzi partecipi alla vita del paese, coinvolgendoli in un confronto propositivo con l’organo governativo, ed il risultato oggi ottenuto dà conferma, da un lato, della validità dell’iniziativa e fornisce, dall’altro, uno sprone ulteriore ai ragazzi a vivere attivamente la propria scuola, la propria città, il proprio mondo con spirito critico, di problem solving ed acuta osservazione. Raccolgo il testimone con entusiasmo, rendendomi disponibile ad ascoltare i nuovi e futuri input da parte dei ragazzi, per far sì che le loro esigenze possano essere, laddove possibile, soddisfatte e realizzate.”