Il Circolo di Fratelli d’Italia di Forte dei Marmi, a seguito della sentenza del TAR resa nota nei giorni scorsi sul commercio itinerante,in particolare quello svolto nella cittadina con veicoli 'Ape' attrezzati per l’esposizione della merce, sta raccogliendo manifestazioni di malcontento da parte degli operatori commerciali di negozi tradizionali e anche degli ambulanti con banchi al mercato.
Questi infatti, lamentano il fatto di essere penalizzati e di subire una non sana concorrenza, dati i costi operativi che hanno per godere di una location prestigiosa, costi che invece gli itineranti non hanno, apparendo e scomparendo, posizionandosi, a detta dei commercianti del centro, nei punti strategici e solo nei momenti più redditizi.
“A breve - spiega Silla Silvestri presidente del circolo FI di Forte dei Marmi - “ci sarà un incontro ufficiale dell’amministrazione comunale con le associazioni dei commercianti per fare il punto della situazione, ma intanto il nostro circolo, sempre attento e sensibile alle problematiche e alle esigenze del territorio, si schiera con i commercianti delle Api-boutique".
“L’amministrazione comunale - continua Silvestri – “si era mossa per arginare il fenomeno, proponendo una delimitazione fisica per poter meglio controllare e applicare le regole vigenti che - sia chiaro - continuano ad esistere anche dopo la sentenza del TAR, sono risalenti ad un regolamento comunale del 2015 e si applicano nella zona rossa come definita nella mappa”.
Fatti salvi, certamente, tutti i diritti imprenditoriali degli itineranti – conclude la presidente del circolo FI – “, è prerogativa pianificatoria del comune individuare e selezionare, anche tipologicamente, le attività economiche esercitabili nelle diverse zone per una razionale ed equilibrata distribuzione delle stesse. L’amministrazione comunale, a garanzia di tutti, auspichiamo possa effettuare ogni controllo utile al rispetto delle regole, a partire dall’Art.5 del regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche, in mercati, fiere, posteggi isolati ed in forma itinerante”.