L'opposizione ha una bella faccia tosta a farsi paladina dei diritti che ha bellamente stracciato durante i due anni dell'amministrazione Coluccini. Da mesi urla di diritti cancellati su mense e pulmini, quelli che proprio loro hanno eliminato dal Comune. Così esordisce l'assessore alla scuola, ambiente, transizione ecologica, trasporto urbano ed extraurbano, mobilità lenta Mario Navari che fa, poi, il punto della situazione: Da circa 3 settimane mi sono insediato, il trasporto scolastico con le mense sono i punti su cui sto lavorando. So benissimo che le persone si aspettano risultati e capisco il loro disagio, c'è da tenere conto della difficoltà oggettiva data dal dissesto che ci impedisce di lavorare fluidamente, dove ogni passaggio deve essere avallato da revisioni di cui, senza dissesto, non ci sarebbe stato bisogno. Questo allunga inevitabilmente i tempi.
Sui pulmini - prosegue l'assessore - è già partita la manifestazione di interesse, trascorsi dieci giorno si andrà alla gara per l'affidamento. Sulle mense, purtroppo le circolari ministeriali che arrivano in ritardo riguardanti la gestione covid e l'azienda che in pieno agosto ritratta le condizioni, non facilitano il nostro lavoro di amministratori. A tutte le persone che sto ascoltando, che cercano rassicurazioni e informazioni, posso dire che sto lavorando per garantire il miglior servizio anche in merito alla qualità dei pasti, del rispetto del menù e delle porzioni. Mi preme sottolineare che finalmente, al netto dei problemi che tutti conosciamo, si è riaperto il dialogo tra il territorio, le scuole e l'amministrazione comunale.
L'opposizione è maestra nella mistificazione della realtà - afferma il coordinatore di Sinistra Comune Leonardo Gilardetti - ma i cittadini hanno memoria lunga e si ricordano delle commissioni scuola a porte chiuse e del palazzo comunale con la porta sprangata, di chi ha firmato il contratto mensa con una ditta privata con pasti a costi altissimi senza poter ricorrere a fascia ISEE e il taglio totale del servizio di trasporto scolastico. Di tutto questo dobbiamo ringraziare coloro i quali hanno pensato, sostenuto, votato e applaudito il dissesto come rinascita del comune e che oggi siedono nei banchi dell'opposizione. Complimenti per il loro modo di fare opposizione responsabile, è un atteggiamento ignobile.
Noi di Sinistra Comune sapevamo - aggiunge - come lo sanno i cittadini, che il dissesto avrebbe comportato difficoltà enormi, perché i soldi per i servizi ci sarebbero – non si spiegherebbe altrimenti perché abbiamo trovato ben 200 mila euro per il trasporto scolastico - difficoltà tra le quali rientra tutta una burocrazia ulteriore, di cui nessuno sentiva la necessità, che complica la vita di tutti, soprattutto quella dei cittadini. Ma non ci siamo mai tirati indietro, nemmeno adesso dove qualcuno sta cercando di addossarci colpe che non abbiamo. Noi ci siamo candidati per ripristinare i servizi e questo stiamo facendo, nonostante il dissesto.