Con il motto “Alternativa per Pietrasanta. L’alternativa vera” Luca Mori scende in campo con il suo progetto politico, come candidato sindaco in rappresentanza dell’area liberale, popolare e riformista della cittadina di Pietrasanta. Sostenuta da Azione e Italia Viva la lista, che vuol rimarcare il carattere civico dell’impegno politico del candidato, e per questo senza loghi di partiti, si pone l’ambizioso traguardo del superamento degli scontri e delle divisioni personali per “dare al comune una guida capace, competente e inclusiva, che sappia unire i cittadini. Crediamo infatti – afferma Luca Mori – che il nostro comune debba superare una politica che negli ultimi anni ha fatto prevalere le divisioni anziché l'unità di intenti, per far crescere in modo sinergico la nostra comunità”.
Luca Mori, sarà quindi il quarto candidato alle prossime elezioni andando a chiudere il cerchio dei nomi che si sfideranno di voto in voto, e che vedono Lorenzo Borzonasca in rappresentanza della parte progressista, civica e ambientalista di Pietrasanta, Massimiliano Simoni per Fratelli d’Italia e la lista Amo Pietrasanta, ed il sindaco uscente Alberto Stefano Giovannetti sostenuto da Lega e Forza Italia, che peraltro in questi giorni ha prospettato l’idea di un nome ulteriore su cui dirottare le due anime del centro destra pietrasantino per creare un'unica coalizione.