“Vengo a conoscenza di una situazione folle che, se non risolta nel minor tempo possibile, porterà al fallimento di centinaia di aziende e ridurrà famiglie sul lastrico”, esordisce così il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni.
“Ho avuto conferma che tra qualche settimana, esattamente il prossimo 29 agosto, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione procederà al pignoramento dei conti correnti dei contribuenti morosi che non abbiano rispettato le rateizzazioni concesse dall’amministrazione e che non abbiano provveduto a sanare la loro posizione entro il mese di ottobre”, spiega il senatore.
“Questa è una follia, figlia di una politica miope che non pensa al bene del paese: si tratta, infatti, di andare ad ammazzare decine di migliaia di contribuenti e cioè famiglie, piccole e medie aziende che con la crisi economica di oggi e a causa della pandemia non sono state in grado di onorare gli impegni economici. Gli evasori “seriali” sono un’assoluta minoranza e questo procedimento si traduce inevitabilmente nel preambolo del fallimento di moltissime aziende e non possiamo assolutamente permettercelo”, prosegue l’azzurro.
“Il problema è serio e rischia, con un blocco indiscriminato dei conti correnti, di provocare il dissesto generale del Paese. L’Agenzia delle entrate è consapevole della gravità della situazione e delle conseguenze tragiche di questi provvedimenti decisi dal MEF, ma gli uffici sono privi di qualsiasi autonomia e costretti, quindi, a intervenire”, continua Mallegni.
“Mi sono attivato immediatamente contattando il Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco perché la scelleratezza di questo provvedimento va fermata. La mia prerogativa, e quella di Forza Italia, è quella di stare vicino alle persone, ai cittadini, ai lavoratori creando le condizioni migliori per permettere loro di vivere e lavorare sereni. Alla ripresa del Parlamento interverremo tempestivamente e concretamente sulla situazione, perché non possiamo assistere ancora a una politica che, invece che agevolare un’Italia già a terra, emette provvedimenti che porteranno all’inevitabile crollo completo del sistema economico”, conclude il senatore di Forza Italia.