Entra nel vivo l'intervento per la nuova palestra dell'Isi 'Carlo Piaggia' di Viareggio. Sono, infatti, terminati i lavori di demolizione del vecchio edificio che accoglieva la palestra dell'istituto e ci si avvia verso la realizzazione della nuova struttura.
Il presidente della Provincia, Luca Menesini, assieme al dirigente del settore Edilizia scolastica dell'amministrazione provinciale, architetto Fabrizio Mechini e la dirigente dell'istituto, Rossana Pacini, questa mattina (mercoledì 25), hanno visitato il cantiere per vedere di persona lo stato di avanzamento dell'intervento in corso, accompagnati dall'architetto Debora Agostini, funzionario della Provincia e Direttore dei lavori, dall' ing. Giuseppe Amante, D.L. strutture e dall'architetto Gianluca Bacci progettista dell'intervento.
«I lavori stanno procedendo speditamente - commenta il presidente Luca Menesini - e siamo perfettamente in linea con i tempi scanditi dal Pnrr. Quello che stiamo portando avanti all'Isi 'Piaggia' è un intervento che segue la strada intrapresa per le scuole di nostra competenza e, cioè, renderle quanto più possibile al passo con i tempi, grazie a opere che guardino al futuro della scuola, facendole rispondere alle esigenze sia della didattica e alla loro funzionalità, sia all'estetica. Nel caso specifico, il progetto della nuova palestra, che ha un costo di circa 4,3 milioni, ha già ricevuto il preventivo parere favorevole, sul progetto da parte del Coni, come impianto di tipo B1 per scuole secondarie di secondo grado, aperta anche alla comunità extra-scolastica per la pallavolo e come campo da pallacanestro regolamentare, con altezza libera di 8 metri».
La nuova palestra sarà composta da due distinti volumi rettangolari. Quello più grande potrà essere omologato come campo da pallavolo e pallacanestro, e quello più piccolo sarà destinato all'attività ludico-motoria e avrà, al piano terra, l'annessa infermeria, mentre al piano primo vi saranno i relativi spogliatoi e una terrazza con gli impianti tecnologici necessari. La palestra più grande, potrà invece utilizzare gli spogliatoi esistenti e validati dal Coni.
I vantaggi che il nuovo edificio porterà alla collettività e all'istituto scolastico, che è anche liceo scientifico sportivo, sono molteplici: il nuovo fabbricato sarà totalmente accessibile per studenti e atleti diversamente abili, più classi potranno usare l'edificio contemporaneamente, e grazie all'adeguamento alla normativa vigente porterà ad una riduzione dei costi di gestione oltre che alla semplificazione della gestione delle attività rivolte al territorio in orario extrascolastico.
La nuova palestra sarà realizzata con struttura portante in cemento armato per armonizzarsi con le caratteriste architettoniche della scuola esistente. Le pareti esterne saranno realizzate con sistema stratificato che, oltre ad essere estremamente performante dal punto di vista termico e acustico per il riverbero interno, presenta anche facilità di montaggio.
La fascia esterna del primo livello degli alzati nord ed est sarà rivestita in pietra travertino
L'edificio progettato sarà del tipo Nzeb, con ottimizzazione dell'efficienza energetica del sistema involucro-impianti, oltre ai requisiti passivi del fabbricato (utilizzo del sistema muro-infisso performante) utilizza un sistema di pannelli solari per l'acqua calda sanitaria e di produzione di energia attraverso i pannelli fotovoltaici posizionati sulla copertura del fabbricato. Infine, in linea con le progettazioni finanziate dal Pnrr, l'intervento rispetta i principi del Dnsh (Do No Significant Harm)
I tempi saranno quelli scanditi dal Pnrr e, cioè, i collaudi saranno conclusi entro marzo 2026, mentre i lavori dovrebbero terminare già nel corso del 2025.
Il costo dei lavori, come detto, è di 4,3 milioni di euro, di cui 350mila provengono dalle risorse dell'amministrazione provinciale. A questi si aggiungono i 150mila euro - sempre provenienti dalle risorse della Provincia - per l'acquisto e allestimento del tendone riscaldato che, nel periodo in cui sono in corso i lavori, servirà da palestra per il 'Piaggia' e, successivamente, resterà nelle disposizioni dell'istituto.