“Una politica estiva fallimentare”: è questo l’impietoso commento che Alessandro Santini, capogruppo per la Lega a Viareggio, ha rilasciato in merito alle strategie di gestione del settore turistico nel comune versiliese.
Attraverso una nota ufficiale, Santini sottolinea come non sia stato fatto effettivamente nulla per supportare uno degli indotti più sostanziosi dell’economia viareggina: un peccato che non prevede espiazione, e che avrebbe come principale colpevole l’attuale assessore al turismo Alessandro Meciani.
Per il capogruppo del Carroccio, Meciani avrebbe supportato la sua candidatura “snocciolando” una miriade di promesse e proposte, ma nessuna di queste, al momento, si è mai realizzata.
“Inutile chiedere cosa è stato fatto per il turismo dal 2020 ad oggi: la risposta è nulla! Eppure, Alessandro Meciani di idee belle ne aveva tante – afferma Santini – ma quando le poteva solo promettere. Oggi che è assessore al turismo (in pochi se ne sono accorti) cosa ha realizzato di quanto promesso? Nulla! Eppure, oggi anche lui siede nella stanza dei bottoni, o almeno vorrebbe farlo credere, perché stando ai risultati portati a casa fino a oggi non si vede nemmeno l’ombra del progetto di una, che sia una, delle sue promesse […] Ci rendiamo conto di chi ci sta amministrando? Ci rendiamo conto di quanto sia facile promettere per avere il sostegno delle categorie per ottenere il posto di assessore? E dopo che si è seduto sulla poltrona in giunta, cosa ha fatto? Nulla! Che ne è stato delle promesse? Carta straccia”.