“Per Giorgio Del Ghingaro quel che conta e' raccontare le immagini che vede lui, proiettare meravigliosi rendering, disegnare una citta' futuribile che però, malgrado governi da sette anni e mezzo, non esiste se non nelle sue interviste e nelle sue ingegnose narrazioni” queste le parole del nuovo segretario della Lega di Viareggio Maria Pacchini nel commentare i vari lavori incompleti o mal realizzati dell’amministrazione in carica.
Dalla piscina comunale chiusa dal 2015, allo stadio chiuso anch’esso, senza parlare poi del mercato ittico fermo ormai da troppo tempo, l’elenco dei beni comunali inutilizzabili, continua con il mercato abbandonato, il teatro Politeama chiuso dal 2018, il porto e tante altre strutture del comune abbandonate al degrado.
“E va raccontata bene - continua l'esponente della Lega - anche la storia dell'uscita dal dissesto che in realtà sconta ancora un pesantissimo contenzioso con la Curatela del fallimento della Viareggio Patrimonio per somme oltre 30 milioni di euro, e che, per la parte definita con gli altri creditori deve dire grazie alle norme procedurali che impongono il taglio dei crediti ed alle risorse che sono giunte dal Ministero”. “Dobbiamo infine aggiungere - chiosa Pacchini – “uno dei problemi più grandi che la nostra città sconta che è quello dei cattivi rapporti del Sindaco Del Ghingaro con le maggiori e più importanti istituzioni locali e regionali”.