"Anche a Viareggio serve il progetto sicurezza, con guardie giurate e polizia municipale presenti notte e giorno sul territorio, così come ha fatto Forte dei Marmi".
Raffaele Biondo del dipartimento sicurezza e legalità per Fratelli d'Italia interviene dopo il raid di furti e vandalismi negli stabilimenti balneari della Terrazza della Repubblica.
"La preoccupazione è tanta _ premette _ con un avvio di stagione molto difficoltoso anche per i molti danni causati dai malviventi, che non si sono accontentati solamente di arraffare il fondo cassa ma, indisturbati, sono riusciti anche a fare ingenti danni alle strutture. Il problema della sicurezza a Viareggio è una questione da trattare in maniera seria, perché appena cala la penombra e gli stabilimenti balneari restano incustoditi, succede l'impensabile. Questa città deve essere messa in sicurezza, la nostra amministrazione dovrebbe seguire l'esempio dei Comuni limitrofi, per tutelare in modo più capillare sia imprese che cittadini: ci vogliono pattuglie di vigili urbani fisse, sia di giorno che di notte. Purtroppo non basta la vigilanza privata a tutelare il litorale viareggino, dalla Terrazza della Repubblica fino ai bagni della Darsena. Lo slogan della campagna elettorale del sindaco era: "sicuri si cambia", tuttavia le aspettative degli esercenti e cittadini, dopo i fatti degli ultimi giorni, sono state disattese e questi danni agli stabilimenti balneari determinano una situazione di sfiducia. Il sindaco adesso deve dare un segnale forte, per la situazione di degrado che si sta creando in Darsena, zona piscina, stazione, e varie piazze della città. Dobbiamo prendere l'esempio di Forte dei Marmi _ conclude Biondo _ che ha tempestivamente provveduto ad assumere 7 agenti della polizia municipale, destinando risorse ad un "progetto sicurezza" in affiancamento agli steward che possono solo informare e fare attività di presidio, senza poter intervenire direttamente con l'uso della forza, che spetta esclusivamente alle forze dell'ordine".