Sicignano ha totalizzato 115,700 nella finale dei 4 attrezzi, precedendo la tedesca Ripken e la francese Millet grazie a esibizioni di altissimo livello, particolarmente apprezzate da pubblico e giuria. La talentuosa ginnasta della società viareggina si è pure aggiudicata il titolo al cerchio, salendo inoltre sul podio nelle altre tre finali di specialità: secondo posto al nastro, terzo alla palla e alle clavette.
Puosi si è meritata l'argento nell'all-around con 103,300 punti, dietro solo alla polacca Maslov. A dispetto della giovanissima età (è nata nel 2008), l'atleta della Motto ha messo in mostra il suo enorme potenziale, prevalendo su avversarie più grandi ed esperte. Nelle finali dei singoli attrezzi si è piazzata tre volte seconda (cerchio, palla e clavette) e una terza (nastro). Secondo posto anche per Chiara Badii, nel concorso generale parallelo.
"Volevamo confrontarci in un contesto internazionale sapendo che per le ginnaste sarebbe stata una significativa opportunità di crescita a prescindere dal risultato – commenta l'allenatrice della Motto Francesca Cupisti, che ha seguito Sicignano, Puosi e Badii a Gand –: Sofia ha confermato di esprimersi benissimo con tutti gli attrezzi. Ha la capacità di recepire rapidamente gli insegnamenti che le vengono trasmessi e di metterli in pratica. Chiara è favorita da qualità tecniche e fisiche non comuni. Continua a bruciare le tappe con disarmante facilità e dimostra di saper reggere alle pressioni dei grandi appuntamenti".
