Inps, accredito bonus sui conti correnti: controlla il tuo da questa data | Te li regalano

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accredito bonus Inps - lagazzettadiviareggio.it

È stato annunciato un nuovo accredito nelle prossime settimane: moltissimi conti correnti riceveranno l’accredito direttamente dall’Inps.

Con l’inizio del nuovo anno, l’Inps si prepara a erogare una serie di pagamenti che riguardano milioni di italiani. Il mese di gennaio è al centro dell’attenzione, con diverse misure economiche che saranno accreditate sui conti correnti, e c’è un’importante novità da non sottovalutare. Se si è tra i beneficiari, è il momento di fare attenzione. Ma cosa aspettarsi esattamente? E quali sono le date da tenere a mente?

Come annunciato, gennaio 2025 porta con sé una serie di modifiche e aggiornamenti importanti. A partire da questo mese, infatti, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale avvia il pagamento di alcune indennità e bonus già previsti, ma ci sono anche importanti novità.

Aggiornamenti e novità sui pagamenti Inps

Un primo cambiamento riguarda le soglie ISEE, che sono state riviste per adeguarsi ai cambiamenti socio-economici. Oltre a questo, l’adeguamento delle pensioni all’inflazione e la semplificazione di alcune procedure online, in particolare per l’Assegno Unico e l’Assegno di Inclusione, sono tra gli interventi indubbiamente più significativi.

E tra le novità, c’è l’aggiornamento delle indennità, come l’aumento delle soglie di reddito per l’Assegno di Inclusione che aumentando a 10.140€, permetterà a molte famiglie di accedere a un supporto maggiore. In questo scenario, l’Inps ha previsto accrediti su diverse voci, e uno di questi è davvero speciale.

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Bonus 2025, il prossimo pagamento Inps

Uno degli accrediti che più colpisce è la ricarica della Carta Acquisti, tra degli strumenti più apprezzati dalle famiglie italiane. Questo accredito destinato alle famiglie con bambini fino a 3 anni o a persone con più di 65 anni, offre un supporto che può fare davvero la differenza. L’importo della ricarica bimestrale è di 80€, distribuito in due rate da 40€ ciascuna.

Sebbene solitamente arrivi a gennaio e luglio, c’è una piccola novità per il 2025: se non c’è  ancora stato l’accredito, potrebbe esserci un ritardo.

Le cause sono molteplici e una di queste è la mancata presentazione dell’ISEE; quindi se non è stata aggiornata la situazione, è il momento di farlo. Se la ricarica non è ancora arrivata indipendentemente da questo, basta contattare l’Inps per verificare eventuali blocchi. In molti casi, il pagamento verrà effettuato entro la fine di gennaio, ma il rischio di posticipi è concreto.

La ricarica sulla Carta Acquisti è una piccola ma preziosa risorsa che arriva come un vero e proprio aiuto, e non va sottovalutato. Questo bonus, che viene erogato esclusivamente a chi ha un ISEE inferiore a 7.001,37€, offre una mano concreta per far fronte a spese quotidiane.