Orrore Pieve San Paolo: salvato un gatto martoriato dai pallini da caccia

Il povero animale era stato trovato sofferente e trasportato in clinica. Poi l’amara scoperta: era martoriato dai pallini da caccia.

Molto spesso sentiamo parlare delle lotte di associazioni, gruppi organizzati e movimenti che si impegnano nella tutela dei diritti degli animali.

Purtroppo, infatti, si tratta di un tema importante nato dalla necessità di una maggiore sensibilizzazione riguardo il corretto trattamento dei nostri amici a quattro zampe, e non solo. Nonostante negli ultimi anni siano stati stati fatti passi da gigante in merito, esistono ancora casi in cui emergono episodi di violenza e maltrattamento.

Questa volta a subire violenze è stato un povero gatto, soccorso nei pressi di Pieve San Paolo. Il piccolo animale era stato trovato sofferente e con la bava alla bocca. Ma dopo essere stato soccorso è arrivata l’amara scoperta: il corpo del felino era martoriato da dai pallini da caccia. Ecco che cosa è successo e perché l’episodio ha fatto molto discutere.

Soccorso e trasportato in clinica

A raccontare l’accaduto sono stati i volontari dell’associazione animalista “L’Araba Felice”. Sulla pagina Facebook dell’organizzazione, infatti, il racconto di Sabrina – la fondatrice dell’associazione – è struggente. Nel lungo post viene raccontata la segnalazione arrivata all’organizzazione riguardo un gatto sofferente e con la bava alla bocca.

Il felino era stato visto in difficoltà in una corte di campagna a Pieve San Paolo. Immediatamente si sono attivate le ricerche per dare soccorso al povero gatto, ma in un primo momento non è stato possibile individuarlo. Solo alcuni giorni dopo, il felino è stato finalmente trovato e recuperato. I volontari lo hanno così portato in clinica per poter fare tutti i controlli del caso. Il gatto era ancora sofferente, con “bocca e denti pressappoco inguardabili”. Ma le sue difficoltà nel respirare hanno fatto insospettire i veterinari, che hanno quindi condotto ulteriori controlli.

L’amara scoperta

Dopo aver realizzato una lastra per controllare i polmoni del felino, i veterinari hanno fatto un’amara scoperta: il corpo del povero gatto era martoriato da 96 pallini da caccia.

Una rivelazione spaventosa che fa inorridire e dimostra che, a volte, la stupidità e crudeltà umana non ha confini. I medici hanno quindi soccorso il gatto e, dopo il ricovero in clinica, verrà liberato. I volontari hanno annunciato che sarà individuata la soluzione migliore per lui.