Morti Bianche, interviene la segreteria comunale del Partito Democratico di Lucca: “Prevenzione anziché repressione”

Non si fermano i morti sul lavoro - Wikimedia - Lagazzettadiviareggio.it
“La Politica non può sottrarsi alle proprie responsabilità”: le parole della segreteria comunale dopo l’ennesima morte sul lavoro.
Anche questo 28 aprile 2025 la Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro non è stata immune all’ennesima tragedia.
Un uomo ha infatti perso la vita mentre lavorava a Carrara in località Miseglia, dopo essere precipitato con un dumper dalla cava numero 150 di Fossa Ficola.
Un episodio che ricorda tristemente il perché dell’esistenza di una giornata così importante e che ha provocato la rabbia della segreteria comunale del Partito Democratico di Lucca.
Ancora una sciagura in orario di lavoro
Si chiamava Paolo Lambruschi l’uomo di 59 anni che lunedì mattina, intorno alle 8:10, ha perso la vita mentre era a bordo di un dumper all’interno di una cava a Carrara. La dinamica non è ancora chiara, ma quello che è certo è che il mezzo è uscito di strada prima di precipitare nel fosso Ficola. Purtroppo l’uomo è rimasto schiacciato dal mezzo, morendo sul colpo: a nulla sono valse le operazioni di soccorso del 118.
Sarà l’autopsia a fare chiarezza su ciò che ha provocato la morte del 59enne e a cercare di spiegare che cosa sia successo davvero e cosa abbia provocato l’incidente. Durissima la reazione della segreteria comunale del Partito Democratico di Lucca che ha commentato l’ennesimo fatto di cronaca definendola “l’ennesima tragedia senza una risposta plausibile, senza un perché”.

Le responsabilità della classe politica
Con un comunicato stampa diffuso proprio durante la Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro, la segreteria del PD di Lucca ha affrontato duramente la tematica, affermando che “La politica non può sottrarsi alle proprie responsabilità e deve fare tutto il possibile“. Nella nota si legge inoltre l’elogio alle “scelte coraggiose” del presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, come “la promozione di una commissione provinciale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”.
L’appello è di avere un contributo da parte di “tutte le amministrazioni comunali e provinciali”, così da istituire un “osservatorio più vicino e di avere un contatto diretto con il mondo del lavoro e tutti gli organi competenti”.