Captain America diventa realtà: realizzato il primo siero del “Super Soldato” | Chi se lo inietta diventa invincibile

Resistente, forte, agile, veloce e dai riflessi sovrumani: messo a punto il siero che potrebbero rendere invincibili come Capitan America.

I supereroi hanno segnato una fase fondamentale della crescita di ognuno di noi: sono personaggi della fantascienza con doti sovrumane in grado di raggiungere obiettivi facendo leva sui loro super poteri.

Da bambini, ognuno ha avuto un supereroe di riferimento: c’è chi ha immaginato di poter volare come SpiderMan o di fronteggiare le sfide con la forza di Hulk.

Ma quanti hanno desiderato anche solo per qualche minuto poter avere la forza, la resistenza, la velocità e i super poteri di Capitan America? Il personaggio dei fumetti Marvel è uno dei più forti di sempre, in grado di rimanere immune anche alle sostanze chimiche.

Ebbene, ora tutti potremmo avere le doti di Capitan America: è stato studiato un siero che ci potrebbe permettere di diventare dei veri supereroi.

Tutti siamo Capitan America

Capitan America è uno dei supereroi simbolo dei fumetti Marvel, inventato dalla mente geniale di Joe Simon e Jack Kirby. Amatissimo da molti per i movimenti agili e veloci, la resistenza e la forza, è considerato uno dei personaggi più imbattibili anche grazie alla capacità di guarire in un batter d’occhio e di invecchiare lentamente, di rimanere immune alle sostanze chimiche e di sapersi destreggiare in ogni sfida facendo leva su una mentalità stratega e combattente.

A quanti basterebbero anche solo la metà delle doti di Capitan America per vivere più serenamente la quotidianità? Sicuramente a molti, che però credono sia quasi impossibile poter arrivare alle capacità del supereroe Marvel. Ebbene, la scienza ha deciso di fare di grandi passi avanti studiando un siero che, se iniettato nel DNA, rende ogni essere umano forte quanto Capitan America.

Come trasformarsi in Capitan America

La scienza ha studiato i tardigradi, piccoli Metazoi bilateri celomati con corpo allungato provvisto di quattro paia di zampe terminanti con unghie uncinate. Vivono prevalentemente in acqua, sono privi di apparato respiratorio e si nutrono di alghe e detriti. Questi esseri impercettibili all’occhio umano sono dotati di geni che agevolano i meccanismi di riparazione del DNA rendendoli resistenti anche in situazioni estreme.

Il gene su cui sono stati sviluppati una serie di studi si chiama Dsup (damage suppressor): in questi minuscoli esseri protegge il DNA dagli effetti delle radiazioni cosmiche. Nel 2022, sono stati pubblicati dalla School of Life Sciences della Peking University delle ricerche che hanno dimostrato come questo gene, se inserito in cellule staminali umane, riesca a ridurre in maniera significativa i danni da radiazione sull’essere umano.