Acqua minerale, da oggi devi inserirla nella dichiarazione | Tieni il conto di ogni bottiglia: se non lo fai il FISCO ti massacra

Acqua minerale

Bottiglia d’acqua (Canva) Lagazzettadiviareggio.it

Attenzione all’acqua minerale che acquisti. Da adesso dovrai inserire bottiglia per bottiglia nella dichiarazione dei redditi.

Hai comprato una bottiglia d’acqua al supermercato? Hai deciso di offrirne una ad un tuo amico? Da adesso dovrai prestare attenzione ad ogni tuo movimento, se non desideri far scattare i controlli da parte del Fisco.

Inutile dire che la notizia ha sconvolto gli italiani e, prima di rischiare grosso, dovresti scoprire anche tu di cosa si tratta.

L’acqua minerale è un bene primario che acquistiamo praticamente ogni giorno al supermercato, al bar o al ristorante. Quello che però non tutti sanno, è che si tratta di un movimento che deve essere necessariamente dichiarato all’Agenzia delle Entrate. Può sembrarti assurdo, ma si tratta di una legge ufficiale e da non sottovalutare mai.

Negli ultimi giorni è scatenato il panico tra i cittadini italiani e, se anche tu non vuoi essere ‘vittima’ dei controlli del Fisco, forse dovresti continuare a leggere attentamente questo articolo.

Perché ogni bottiglia deve essere sempre tracciata

Proprio come molti altri beni di prima necessità, anche l’acqua minerale è entrata nel mirino dell’Agenzia delle Entrate. La cosa veramente assurda? Non si parla solamente di grandi cifre, ma anche una semplice confezione d’acqua deve essere necessariamente dichiarata. In un periodo in cui si parla sempre più spesso di casi d’evasione, anche le spese più banali possono diventare tracciabili e soggette a controlli da parte del Fisco. Inutile dire che la notizia ha fatto impazzire il mondo dei social e, a detta di molti utenti, si tratterebbe dell’ennesima follia.

A questo punto ti starai sicuramente chiedendo: questa legge è volta a tutti quanti i cittadini della nostra nazione? Te lo spieghiamo subito.

Acqua minerale
Allarme acqua minerale (Canva) Lagazzettadiviareggio.it

Le aziende e i dettagli da non dimenticare

La risposta è no, il cittadino comune non deve dichiarare ogni bottiglia d’acqua minerale acquistata in giro per la città. Il riferimento è un obbligo che esiste da sempre ed è volto alle aziende come bar, ristoranti, pizzerie e locali pubblici di vario tipo. Come ben sappiamo, infatti, queste attività sono obbligate a dichiarare ogni singolo prodotto che vendono ai propri clienti, comprese le bottiglie d’acqua in plastica o vetro. Non si tratta quindi di un’assurda novità, né di un segreto di cui non si è mai sentito parlare.

Insomma, se gestisci anche tu un’attività e non hai ancora messo ‘in regola’ i tuoi acquisti, forse è il caso di iniziare a farlo. Soltanto così non farai scattare i controlli da parte del Fisco.