È il mare più inquinato d’Italia | Chi si fa il bagno qui corre un rischio pazzesco: batteri e sporcizia la fanno da padroni

Divieto di balneazione (pexels) - lagazzettadiviareggio.it
Se ti immergi in questo mare esci con quattro braccia e tre gambe. È talmente inquinato che ti fa diventare un mutante.
L’estate è dietro l’angolo e le prenotazioni per le località balneari stanno crescendo giorno dopo giorno.
Tuttavia, il mare non è più come quello di una volta e i suoi livelli di inquinamento preoccupano sempre di più.
L’Italia è nota per i suoi lidi cristallini e paradisiaci che non hanno nulla da invidiare ai Caraibi, però ci sono anche luoghi dove è altamente sconsigliato immergere anche solo un piede.
Il mare più inquinato del Bel Paese è anche uno di quelli più famosi e la delusione dei cittadini è palpabile. Gli esperti hanno vietato la balneazione per evitare problemi di salute.
Mare sporco e inquinato
Immergersi in acque cristalline e pure è il sogno di ogni appassionato di spiagge e vacanze memorabili, ma a volte puoi ritrovati immerso in una pozza batterica e melmosa. Infatti alcuni mari sono talmente inquinati che potresti ritrovarti con infezioni cutanee o intestinali nel giro di poco tempo.
Ogni anno, prima che la stagione estiva inizi, si fanno delle analisi per classificare le migliori spiagge da visitare. Nell’analisi si evidenziano anche i mari non adatti alla balneazione per diversi motivi come, ad esempio, acqua e sabbia sporca e piena di batteri nocivi per l’uomo. Questo mare in particolare è tanto sporco ed inquinato come famoso e frequentato da molti. Almeno fino a quando non si è scoperta la sua pericolosità.
Non andare qui
Associare l’Italia al mare sporco sembra assurdo ma date le sue numerose coste, non è poi così strano. Inoltre il numero delle imbarcazioni, dei turisti, il cambiamento climatico e la poca attenzione delle persone hanno contribuito a peggiorare lo stato di alcune zone balneari. La peggiore di tutte si trova nel cuore dell’Italia ed è conosciuta da molti. Stiamo parlando della Toscana e dei suoi mari sempre più sporchi ed inquinati a causa delle forti piogge invernali e dei pessimi sistemi di scarico che non vengono aggiornati da anni.
Batteri e sporcizia sono i protagonisti di questo mare e nella laguna di Orbetello la preoccupazione è salita alle stelle. Qui, il cambiamento climatico ha portato ad un innalzamento delle temperature tale da far morire moltissimi pesci causando danni economici, ambientali, sanitari e turistici. Non solo in Toscana, però, ci sono mari infrequentabili. Ad esempio, a Genova quattro spiagge sono state chiuse per la presenza di alcuni batteri nocivi che possono cause infezioni cutanee o problemi gastrointestinali.