Caffè, se lo compri al supermercato occhio al marchio | Questo ti manda al bagno all’istante: te la fai sotto prima di accorgertene

Bevi questo caffè e corri subito in bagno. Tanto vale berlo direttamente seduto sul gabinetto, o meglio: evitalo del tutto.

Il caffè è una delle bevande più consumate al mondo, dopo l’acqua ovviamente, e proprio per la sua fama ne esistono moltissime variazioni.

I tipi di caffè cambiano sotto diversi aspetti e ognuno sceglie quello che più gli piace. Attenzione, però, perché se sbagli scelta potresti vivere un incubo ad occhi aperti (e a pantaloni abbassati).

Ci sono alcuni marchi di caffè eccezionali, che ti fanno vivere un’esperienza straordinaria sorso dopo sorso.

Altri marchi, invece, possono rovinarti il tuo momento noto come la pausa caffè e addirittura farti passare un brutto quarto d’ora in bagno.

Scegli con saggezza

Quando vai a comprare il caffè, devi prenderti tutto il tempo necessario per fare una scelta saggia. A meno che tu non beva lo stesso tipo di caffè da decenni e sai benissimo quale scegliere, se sei alle prime armi o vuoi sperimentare sapori nuovi devi riflettere bene e scegliere il meglio per te evitando le trappole.

Per fare la scelta giusta devi focalizzarti su alcuni aspetti fondamentali del caffè come, ad esempio, l’origine degli ingredienti, la loro qualità, la tostatura dei chicchi e anche il marchio stesso. Tuttavia, quest’ultimo guardalo proprio come ultima cosa perché, a volte, la fama non rispecchia il gusto. Puoi provare caffè di marchi poco noto ma deliziosi, mentre quelli più sponsorizzati possono ampiamente deluderti.

Occhio ai dettagli

Una delle prime cose su cui focalizzare la propria attenzione è la qualità degli ingredienti. Se il pacco di caffè mischia diversi tipi di chicchi significa che questi sono di scarsa qualità e di diverse origini, rovinando così il sapore complessivo della bevanda. Alcuni prodotto di scarsa qualità possono anche contenere additivi o conservanti compromettendo il gusto del caffè ma anche la salute del bevitore.

Infatti sono proprio queste aggiunte che ti fanno correre al bagno senza nemmeno darti il tempo di ingoiare il secondo sorso di caffè. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la torrefazione che, se a livello industriale, rischia di bruciare i chicchi dando solo un sapore amaro. Meglio optare per la torrefazione artigianale, che non distrugge il prodotto ma ne esalta la qualità. Infine, è sempre meglio scegliere caffè 100% arabica perché ha un sapore meno amaro e un gusto più corposo.