Naspi, dì addio all’assegno mensile: da oggi ricevi una montagna di soldi in un colpo solo | Tocca a te gestirli al meglio
Importante novità legata alla NASPI - Depositphotos - Lagazzettadiivareggio.it
La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) è un pilastro inamovibile dell’assistenza ai disoccupati. Ma ora c’è una novità
Da dieci anni a questa parte tutti i lavoratori che perdono involontariamente il proprio posto di lavoro possono usufruire di un vero e proprio paracadute, la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego.
Una misura conosciuta universalmente con l’acronimo di NASpI. In parole povere si tratta di un sussidio stabilito in base alla retribuzione imponibile previdenziale degli ultimi quattro anni.
La NASpI viene corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni e il suo importo varia in relazione all’ammontare del reddito percepito nei quattro anni precedenti la domanda di disoccupazione.
Non tutti sanno però che la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego può non essere erogata mensilmente come un normale stipendio, ma versata tutta insieme e dunque anticipatamente. Andiamo a vedere di che si tratta.
NASpI, si può avere in un’unica soluzione
La NASpI anticipata rappresenta un’importante opportunità per i lavoratori che, dopo aver perso involontariamente il proprio impiego, intendono avviare un’attività lavorativa autonoma o un’impresa. Questa misura, gestita dall’INPS, consente di ricevere in un’unica soluzione l’intero importo della NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) spettante e non ancora percepito, fungendo da vero e proprio capitale di avviamento.
Possono richiedere la NASpI anticipata tutti coloro che ne soddisfano i requisiti generali per averne diritto e che intendono avviare una delle seguenti attività: l‘apertura di Partita IVA per l’avvio di un’attività lavorativa autonoma, la sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa e la costituzione di una società unipersonale o adesione a una società di persone o di capitali.
Come si calcola la NASpI anticipata
La richiesta dell’anticipazione deve essere presentata all’INPS entro 30 giorni dalla data di inizio dell’attività autonoma o dalla data di presentazione della domanda di NASpI (se l’attività era già stata avviata durante il rapporto di lavoro dipendente). L’importo dell’anticipazione corrisponde alla somma delle mensilità di NASpI non ancora percepite, al netto di eventuali assegni familiari.
Il calcolo della NASpI mensile si basa sulla media delle retribuzioni lorde percepite negli ultimi quattro anni. L’anticipo è soggetto a ritenuta IRPEF ed è importante sottolineare che, se dopo aver ricevuto l’anticipo il beneficiario dovesse intraprendere un rapporto di lavoro subordinato (ad eccezione di quello in cooperativa se si è sottoscritta una quota di capitale sociale), dovrà restituire l’intera somma percepita.
