ALLARME NAZIONALE, il Ministero ha bandito questo prodotto | “Toglietelo dalle dispense”: anche i bambini ne vanno pazzi

Bambina che mangia (Canva) Lagazzettadiviareggio.it
Attenzione ai prodotti che hai acquistato in queste ore. Un alimento amato da grandi e bambini si è rivelato nocivo per la salute.
In queste ore, il Ministero della Salute ha bandito dagli scaffali della nostra nazione un prodotto amatissimo dai bambini. Il motivo? Al suo interno era presente una sostanza tossica per la salute delle persone.
Ecco dunque di quale alimento si tratta e perché, se anche tu l’hai acquistato, ti converrebbe pensarci due volte prima di consumarlo.
Oggigiorno è sempre bene prestare attenzione agli annunci del Ministero della Salute, riguardanti tutti gli alimenti che giornalmente vengono ritirati dal commercio. Soltanto in questo modo è possibile prevenire e non curare, evitando di consumare degli alimenti che possono comportare dei problemi al nostro organismo. In queste ore, ad attirare l’attenzione di tutti gli italiani è stato un prodotto in particolar modo.
Il Ministero ha deciso di bandirlo per sempre, per evitare che altre persone si sentissero male e il motivo ti lascerà senza parole.
L’alimento che è stato ritirato dal commercio
In queste ore, il Ministero della Salute ha deciso di ritirare dal commercio alcune fette biscottate integrali particolarmente amate dai consumatori della nostra nazione. Il motivo? A seguito di alcuni controlli, è stato visto come fosse presente un valore di deossinivalenolo nella farina integrale. Bisogna sottolineare che questa sostanza non è ritenuta illegale dalla normativa europea, tuttavia in questo caso superava la soglia prevista (e corrispondente 1000 microgrammi per chilogrammo). A detta della IARC, questa micotossina non è ritenuta cancerogena per l’essere umano, ma può provocare delle complicazioni se combinata con ulteriori micotossine.
A questo punto ti starai sicuramente chiedendo: qual è l’azienda che ha prodotto queste feste biscottate contaminate?
I lotti nel mirino del Ministero della Salute
Ad aver preoccupato il Ministero della Salute, sono stati alcuni prodotti della DPG SRL, con sede ad Andezeno in provincia di Torino. La stessa azienda avrebbe poi commercializzato dei marchi differenti, ognuno dei quali ritenuti pericolosi per la salute. Tra questi: le fette biscottate de La Frumenteria con i lotti 12E25, 16D25, 17D25 e 30D25 (e scadenza al maggio del 2026 e aprile 2026). Anche le fette integrali della Coop con olio di semi di girasole e aventi i lotti 14E25, 16D25 e 17D25 (con scadenza a maggio e aprile 2026) sono state momentaneamente tolte dal commercio.
Insomma, non stupirti se andando a cercare le tue fette biscottate preferite al supermercato dovessi sentire dire: “Toglietele dalle dispense”.