“Superato il limite massimo”: Allarme Bonifici, da oggi scatta l’arresto diretto | La Legge non ammette ignoranza

Prelievo bancomat, ora rischi l'arresto - lagazzettadiviareggio.it (Foto Pixabay)
Se prelevi dallo sportello bancomat una cifra ingente, potresti trovarti con le forze dell’ordine dentro casa: il rischio è l’arresto.
Con il denaro depositato presso il tuo conto corrente bancario, puoi farci ciò che desideri? All’apparenza sì, ma in alcune specifiche circostanze potresti ritrovarti nei guai.
Il limite di prelievo è impostato per tutti i conti correnti e varia in base alle disposizioni dell’istituto bancario: in genere il massimo consentito oscilla tra i 250 e i 1.000 euro al giorno, ma molte banche offrono anche limiti mensili che possono variare da 3.000 a 5.000 euro.
Chiunque stipuli un contratto con la banca è ben consapevole dei diritti e dei doveri da rispettare, quindi quando ci si reca presso il primo ATM disponibile non bisogna mai dimenticare le norme in vigore.
Eppure, qualcuno potrebbe decidere di prelevare più del limite previsto e, in tal caso, si esporrebbe a rischi con la legge: all’improvviso potrebbe ritrovarsi con la polizia in casa.
Prelievi da sportello bancomat: le leggi
In Italia non esistono delle leggi che impongono un limite di prelievo al giorno, ma sono le banche a determinare le loro regole a seconda delle norme presenti nel regolamento dei singoli istituti. Tuttavia, le autorità potrebbero decidere di avviare delle indagini in caso di prelievi sospetti dagli sportelli ATM. Se il prelievo supera i 10.000 euro in un mese, la banca è tenuta a segnalare l’operazione alla Unità di Informazione Finanziari, quindi l’Agenzia delle Entrate può effettuare dei controlli in caso di sospetto di evasione fiscale.
Ma cosa accade se ci si ritrova con un conto in banca più florido del previsto e si decide di spendere tutti i soldi extra presenti? Anche in questo caso, il rischio potrebbe essere quello di ritrovarsi con la polizia intorno. È successo in Argentina, quando una onesta cittadina si è ritrovata con un bonifico di 400mila euro e ha deciso di spenderli per sé e per i familiari senza chiedersi da dove provenissero. Ora rischia davvero grosso.
Scatta subito l’arresto
La storia è quella di Veronica Acosta, che si è ritrovata con un bonifico di 400mila euro e, senza chiedersi il motivo, ha deciso di spendere tutto quel denaro: ha acquistato un’auto, un frigorifero, due televisori, un microonde e una friggitrice e fatto ben 66 bonifici prima di venire a conoscenza dell’errore.
Quel bonifico extra, infatti, non era altro che un errore amministrativo: il governo di San Luis è riuscito a congelare il conto della Acosta e ha ordinato una serie di perquisizioni e il sequestro dei beni di tutti i soggetti coinvolti. Ma non è finita qui: il tribunale ha ordinato l’incriminazione della donna e di cinque suoi “complici” per frode ai danni dello Stato e altri reati. Ad oggi il 90% dei soldi sono stati recuperati e un giudice ha stabilito che la donna e i familiari coinvolti dovranno versare allo stato 30milioni di pesos entro tre giorni per evitare l’arresto.