È la pizzeria più buona di tutte: si trova in Italia ma non a Napoli | Umiliazione profonda per la città del Vesuvio

Una bella pizza napoletana - Depositphotos - Lagazzettadiviareggio.it
A sorpresa la pizzeria migliore in assoluto non è a Napoli. Secondo gli esperti più accreditati non ci sono dubbi, la più buona è altrove
Quando si parla di pizza, la classica pizza ‘margherita’ condita con pomodoro, mozzarella e basilico, il pensiero di tutti noi vola immediatamente a Napoli, la città culla e tempio di questa icona gastronomica mondiale.
Il capoluogo campano è da sempre la meta di milioni di turisti, compresi i personaggi celebri, che non vedono l’ora di gustarla preparata secondo i canoni della ricetta originale, quella che ha fatto della pizza napoletana un simbolo a livello planetario.
La città del Vesuvio del resto è da sempre considerata la capitale indiscussa, il luogo per eccellenza dove la tradizione e l’autenticità si fondono in una mirabile sintesi di gusto e di perfezione.
A quanto pare però la pizzeria migliore del mondo non si troverebbe a Napoli, che peraltro può vantare un numero di trattorie e pizzerie di altissimo livello, in cui riconoscere i sapori più antichi e genuini.
Napoli, che beffa: la pizzeria più buona è altrove
Secondo il parere illustre di parecchi e attendibili esperti la pizza più gustosa del mondo si troverebbe in un piccolo borgo dell’Alto Casertano, per la precisione a Caiazzo. È lì che si trova la celeberrima pizzeria “Pepe in Grani“.
Si tratta del locale fondato da Franco Pepe, un personaggio arcinoto nel mondo della gastronomia che secondo gli esperti avrebbe dato vita a un’autentica rivoluzione basata però non su un’opposizione alla tradizione, ma su un’elevazione della stessa, attraverso una ricerca maniacale delle materie prime e una conoscenza profonda degli impasti.
La pizzeria migliore al mondo è un’eccellenza assoluta
“Pepe in Grani” non è solo una pizzeria, ma un vero e proprio laboratorio del gusto. Franco Pepe è un maestro pizzaiolo che ha elevato la sua arte a livelli quasi scientifici, sperimentando con farine autoctone, lunghissime lievitazioni e cotture precise che conferiscono all’impasto una leggerezza e una digeribilità uniche, pur mantenendo la fragranza e la consistenza della vera pizza. Ogni ingrediente, dai pomodori antichi alla mozzarella, dal prosciutto ai presidi Slow Food, è selezionato con cura maniacale, spesso proveniente da piccoli produttori locali.
Il successo di Franco Pepe non è casuale ma il frutto di anni di dedizione, studio e un’incrollabile passione. Ha dimostrato che la pizza può essere un piatto d’alta cucina, capace di evolversi pur rispettando le proprie radici. E così se Napoli resta il cuore pulsante della pizza, Caiazzo con “Pepe in Grani” è diventato il suo cervello innovativo, un luogo dove la pizza non è solo un pasto ma un’opera d’arte.