“L’inverno sta per tornare”: METEO, allarme improvviso in Italia | Ombrelli e giubbotti da questa data

Il meteo cambia ancora e allontana l’estate: è in arrivo una perturbazione che spingerà gli italiani a indossare nuovamente i giubbotti.

Giugno è iniziato con un’ondata di caldo che ha fatto respirare finalmente l’aria dell’estate. Le alte temperature hanno spinto molti italiani a organizzare vacanze al mare o in montagna, alla ricerca della prima tintarella.

E nei prossimi giorni il termometro dovrebbe essere destinato ad alzarsi ancora di più con città che potrebbero sfiorare punte di 30 o 35 gradi.

Sembra proprio, dunque, che l’estate abbia deciso di entrare nel vivo, ma le ultime notizie meteo lasciano gli italiani un po’ perplessi: dopo questo assaggio di bella stagione, le temperature scenderanno nuovamente.

Se avete in programma un viaggio al mare, fate bene attenzione: da questa data in poi, le vostre vacanze potrebbero andare in fumo e potreste essere costretti ad indossare nuovamente le giacche.

Meteo pazzerello, ora cambia tutto

Il 21 giugno entra ufficialmente l’estate, la stagione che porta con sé le alte temperature, la voglia di andare al mare e abbronzarsi, il desiderio di godere di giornate più lunghe in buona compagnia. L’inverno, quindi, sembra essere ormai lontano e con esso anche quel clima rigido che costringe ad indossare maglioni, sciarpe e guanti. Eppure, secondo le ultime previsioni meteo, le temperature potrebbero calare improvvisamente scacciando via l’estate.

Giugno ha fatto il suo ingresso alla grande. Molti italiani hanno approfittato del ponte del 2 giugno per il primo weekend di relax al mare, con i piedi in acqua e gli occhiali da sole. E nelle prossime settimane il clima potrebbe continuare ad accontentare coloro che desiderano trascorrere altre giornate in spiaggia: le temperature sono destinate a salire ulteriormente con alcune città in cui inizierà a respirarsi un clima afoso, tipico dell’estate italiana. Ma questa condizione durerà ancora per poco tempo.

Temperature in picchiata, estate rovinata

Dal 17 giugno gli aggiornamenti del modello americano GFS, annunciano accumuli pluviometrici che potrebbero causare una perturbazione all’interno del Mediterraneo. L’aria proveniente da settentrione causerebbe così una depressione stazionaria sul Centro-Nord Italia con rovesci e temporali diffusi e piuttosto forti: si annunciano accumuli di pioggia sostanziosi, anche oltre 70 o 80 mm sulle regioni del Nord.

Per quanto riguarda il resto d’Italia, la situazione potrebbe rimanere stazionaria ma la perturbazione che colpirà il Nord nella seconda metà di giugno, potrebbe poi estendersi al resto della Penisola allontanando – seppur momentaneamente – il caldo africano e le alte temperature.