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La svolta del digitale terrestre - Facebook - Lagazzettadiviareggio.it
L’offerta televisiva è in crescita costante e nei prossimi mesi sono attese importanti novità in proposito. Digitale terrestre a una svolta
Godere della maggiore offerta televisiva possibile risparmiando il più possibile. È questo l’obiettivo di tutti i milioni di consumatori che ogni giorno accendono la TV alla ricerca di programmi e trasmissioni a loro graditi.
Il panorama televisivo italiano da questo punto di vista si conferma un interessante laboratorio d’innovazione, visto che proprio per ciò che riguarda il digitale terrestre sono in cantiere novità particolarmente intriganti.
Sta per prendere il via una sperimentazione a tutto tondo che nel momento in cui dovesse diventare operativa farà compiere i salti di gioia a tutti i più accaniti telespettatori. Uno scenario non immediato ma molto concreto.
L’emittente al centro di questa visionaria sperimentazione è Mediaset che a proposito del digitale terrestre sta facendo qualcosa di unico e soprattutto di avveniristico. È un progetto ambizioso e lungimirante che vale la pena conoscere nei dettagli.
Digitale terrestre, ecco la svolta: è tutto gratis
L’iniziativa di Mediaset si inserisce nel più ampio contesto dell’evoluzione del digitale terrestre verso standard ibridi, come il DVB-I (Digital Video Broadcasting – Internet) e l’HbbTV (Hybrid broadcast broadband TV). L’obiettivo è superare i limiti della trasmissione lineare, offrendo agli spettatori un’esperienza più ricca, interattiva e personalizzabile, senza la necessità di passare da una piattaforma all’altra o di utilizzare dispositivi esterni complessi.
La sperimentazione consiste nella capacità di far convivere e interagire fluidamente i canali trasmessi via antenna con contenuti e funzionalità veicolate tramite la connessione internet. Ciò significa che il telespettatore dotato di un televisore compatibile, potrà accedere a un’offerta di contenuti estesa, che va oltre la semplice programmazione lineare. Si parla di funzionalità come il “riavvio” di un programma già iniziato (start-over) e la possibilità di visualizzare canali aggiuntivi disponibili solo via internet.
L’Italia è all’avanguardia
Il primato italiano e in particolare l’impegno di Mediaset risiede nella concretezza di questa implementazione. Mentre in altri Paesi europei si studiano ancora le possibilità, in Italia si sta già testando sul campo la capacità di far operare queste tecnologie in modo efficiente e trasparente per l’utente finale.
Per i broadcaster questo significa poter ottimizzare l’uso dello spettro radio, liberando frequenze preziose e offrendo al contempo una maggiore flessibilità nella distribuzione dei contenuti. Per gli spettatori l’orizzonte è quello di una televisione sempre più smart e integrata, capace di fornire un’esperienza su misura, fondendo la stabilità del segnale terrestre con l’infinità di possibilità offerte dal web. L’Italia, con Mediaset in prima linea, sta dunque scrivendo un capitolo importante nel futuro della televisione digitale.