Bucato, non stendere mai più i panni al sole | Commetti un crimine in piena regola: ti tocca pagarlo per tutta la vita

Panni stesi al sole

0 un errore stendere i panni al sole - Depositphotos - Lagazzettadiviareggio.it

Chi pensava che stendere il bucato al sole dell’estate fosse la soluzione ideale deve cambiare abitudini. Si tratta infatti di un errore clamoroso

Per molte generazioni l’immagine dei panni stesi ad asciugare sotto il sole cocente è stata ed è tutt’ora sinonimo di freschezza e pulito. Un’abitudine radicata, ereditata dalle nonne e apparentemente innocua.

Anzi, si aspettava con ansia l’arrivo della calda stagione per poter finalmente portare il bucato in terrazzo e stenderlo, così che il sole lo asciugasse nel minor tempo possibile e con il miglior risultato possibile.

Chi non ha mai sentito pronunciare dalla propria nonna una frase del tipo: “Finalmente fa caldo, così i panni adesso si asciugano prima e meglio“. In realtà le cose non stanno esattamente in questi termini.

Anzi, secondo ricerche e studi più che attendibili stendere il proprio bucato sotto il sole rappresenta un errore macroscopico, una di quelle abitudini sbagliate a cui bisogna rinunciare per sempre.

Bucato, mai più sotto il sole: ecco perché

A quanto pare in un’ottica di cura dei tessuti e conservazione dei capi nel tempo stendere il bucato direttamente sotto i raggi solari può rivelarsi un grave errore, commesso quotidianamente da molti. Quello che a prima vista sembra un aiuto naturale all’asciugatura, è in realtà un nemico silenzioso per i nostri vestiti.

Il principale colpevole è la radiazione ultravioletta. I famigerati raggi UV, che ci proteggiamo con la crema solare hanno un effetto corrosivo sui tessuti, analogamente a quanto accade alla nostra pelle o ai colori esposti al sole.

Guai a stendere al sole
Guai a stendere al sole – Depositphotos – Lagazzettadiviareggio.it

Stendere il bucato al sole provoca danni clamorosi

Il primo e più evidente danno è lo scolorimento. Colori vivaci, capi scuri come jeans o magliette nere, e persino le stampe colorate, perdono rapidamente la loro brillantezza, sbiadendo in modo irreversibile. Questo accade perché i raggi UV distruggono i pigmenti dei coloranti, degradandoli chimicamente. Il sole diretto ha poi un impatto profondo sulla struttura delle fibre stesse. Tessuti come cotone, lino, ma anche le fibre sintetiche, se esposti a lungo e ripetutamente ai raggi UV, tendono ad indebolirsi, a diventare più fragili e meno elastici.

La soluzione ideale è un’altra: bisogna infatti stendere i panni in un’area ombreggiata ma ben ventilata. Un portico, un balcone protetto o anche un ambiente interno con una buona circolazione d’aria sono opzioni preferibili. Non solo si prolungherà la vita dei capi, ma si manterrà anche la loro morbidezza e i colori brillanti, evitando spiacevoli sorprese al momento di indossarli.