Ticket Sanitario, controlla la carta d’identità | Se leggi questo numeretto sei esente: non ci avevi mai fatto caso
Esenzione dal ticket sanitario - Depositphotos - Lagazzettadivareggio.it
Il ticket sanitario è ancora oggi il fiore all’occhiello della nostra sanità pubblica. Alcune categorie di cittadini ne sono esenti
Con l’avanzare dell’età, l’accesso alle cure mediche purtroppo diventa assai più frequente e per forza di cose necessario. Per questo motivo il Servizio Sanitario Nazionale ha introdotto tanti anni fa il sistema del ticket.
Il ticket sanitario è il prezzo che i cittadini sono chiamati a pagare come contribuzione ai costi del servizio sanitario pubblico nel nostro Paese. Introdotto nel 1982 rappresenta un modo per partecipare alle spese delle prestazioni sanitarie.
Gli importi e le esenzioni sono determinati da norme nazionali e regionali, con un costo nazionale uguale per tutti e uno variabile da regione a regione. Inoltre sono previste esenzioni per determinate categorie di persone, come malattie rare o invalidità.
Il ticket rappresenta dunque il cuore pulsante della sanità pubblica italiana, un sistema che solo noi possiamo vantare almeno in questa forma e in queste dimensioni. Le succitate esenzioni riguardano una particolare categoria di cittadini.
Ticket sanitario, i dettagli sull’esenzione speciale
Secondo i meccanismi e le norme che regolano il Welfare in Italia tutti i cittadini che abbiano compiuto più di 65 anni godono di una serie di esenzioni, immaginate soprattutto per tutelare la loro salute garantendo inoltre un accesso facilitato a servizi di vario tipo. La più significativa tra queste è senza dubbio l’esenzione dal ticket sanitario, una misura fondamentale per alleggerire il carico economico legato a visite specialistiche ed esami diagnostici.
Il diritto all’esenzione dal ticket non scatta automaticamente al compimento dei 65 anni, ma è legato a specifici requisiti reddituali. In particolare possono beneficiare dell’esenzione per reddito tutti i cittadini che hanno compiuto 65 anni e che appartengono a un nucleo familiare con un reddito complessivo lordo non superiore a 36.151,98 euro.
Il ticket copre tutto, succede solo da noi
L’esenzione copre le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, il che include una vasta gamma di servizi essenziali. Dalle visite mediche specialistiche agli esami diagnostici di laboratorio e strumentali, tutte queste prestazioni non richiederanno il pagamento del ticket per chi rientra nei requisiti. È un supporto concreto che permette di affrontare con maggiore serenità la necessità di controlli periodici o di approfondimenti diagnostici, senza che il costo diventi un ostacolo.
Per ottenere o rinnovare l’esenzione, è generalmente necessario recarsi presso gli sportelli dedicati della propria Azienda Sanitaria Locale di riferimento. Spesso l’esenzione può essere riconosciuta automaticamente dall’Agenzia delle Entrate, ma è sempre consigliabile verificare la propria posizione e, in caso di mancato riconoscimento, presentare l’autocertificazione attestante il possesso dei requisiti reddituali.