Tari, scattano i rimborsi a tappeto | 10 anni di arretrati nelle tasche degli italiani: pubblicato l’elenco dei fortunati

In arrivo belle notizie per i cittadini italiani! Nei prossimi mesi ci sarà un rimborso a tappeto sulla Tari (di almeno 10 anni).

Ormai si sa, la Tari è una delle tasse più odiate dagli italiani e, se anche tu non riesci mai a pagarla con semplicità, forse dovresti continuare a leggere questo articolo! Questo perché, senza saperlo, è in arrivo un maxi-rimborso per gli italiani, che farà saltare di gioia una buona fetta della popolazione.

Ecco dunque di cosa si tratta e come potresti rientrare anche tu in questa interessante agevolazione.

Un regalo inatteso arriverà ben presto nelle tasche degli italiani e no, questa volta non si tratterà di un bonus o di una tantum, piuttosto di un rimborso concreto e sostanzioso. Questa interessante iniziativa è legata appunto alla Tari, la Tassa sui Rifiuti che gran parte dei cittadini italiani non sopporta. Inutile dire che la notizia ha lasciato senza parole le persone e, nonostante l’incredulità di molti, ci sono arretrati fino a 10 anni che attendono di essere riscossi.

Sei curioso di scoprire di cosa si tratta? Eccotelo spiegato dettagliatamente nel seguente articolo.

Come ricevere questo denaro in tasca

Ogni famiglia italiana, oltre alla marea di spese come gli affitti, le bollette e le imposte locali, è tenuta anche a saldare la Tari. Tuttavia, le persone finiscono per pagarla senza capire davvero come viene calcolata o il motivo per cui ogni anno aumenta. Questa poca attenzione, tuttavia, potrebbe rivelarsi un vantaggio. Questo perché, per anni, diversi comuni della nostra nazione hanno applicato un errore madornale nel calcolo dell’imposta. Cosa significa questo? Sono in arrivo rimborsi sostanziosi per i cittadini ‘vittime’ di questo sbaglio. A partire dal 2009, infatti, molti comuni hanno applicato erroneamente l’IVA alla Tari (una pratica non consentita dalla legge).

Un’ingiustizia che verrà riparata con un rimborso fino a dieci anni. Ma ecco come scoprire se anche tu ne hai diritto.

A chi spetta realmente questo rimborso?

Per sapere se anche tu hai diritto a questa somma di denaro, devi controllare se il tuo Comune rientra tra quelli che hanno applicato l’IVA alla Tari. Per scoprirlo, ti basterà recarti presso l’ufficio tributi della tua città e verificare se è uno di quelli coinvolti. Nel caso in cui dovesse esserlo, dovrai compilare la richiesta di rimborso, allegando: i tuoi dati anagrafici, i dati dell’immobile e le copie delle ricevute di pagamento della Tari degli ultimi dieci anni.

Insomma, soltanto così potrai ottenere quello che ti è stato ‘rubato’ e ricevere un’ingente somma di denaro direttamente dentro le tue tasche!