È il ponte più inquietante d’Italia | Per attraversarlo ci vuole tanto coraggio: si trova proprio in questa regione

Il ponte più pauroso d'Italia, ecco dove si trova - lagazzettdiviareggio.it (Foto Pixabay)
Gli appassionanti di storie tetre e spaventose devono subito fare un biglietto per questa città: qui c’è il ponte più inquietante d’Italia.
Siete pronti per immergervi in una storia spaventosa che ha a che fare con il Diavolo e la vendita dell’anima? Tra leggende che si rincorrono e testimonianze provenienti dal passato, questa regione custodisce uno dei luoghi più spaventosi.
Esso fa riferimento proprio alle tante leggende che raccontano di persone che hanno deciso di scendere a patti con il Malefico, arrivando addirittura a promettergli l’anima in cambio di un tornaconto personale.
E, mentre molti credono che tali storie non possano avere un riscontro nella realtà, ecco che questo luogo smentisce tutti e dimostra che le storie del passato non sono solo frutto di una fervida fantasia.
Gli appassionati di storie tenebrose, dunque, non devono far altro che mettere ai piedi un paio di scarpe comode e armarsi di tanto coraggio per attraversare il ponte più pauroso d’Italia.
Italia, il Paese delle leggende misteriose
L’Italia non è solo un Paese ricco di storia e arte, dove i turisti si perdono tra le bellezze dei monumenti e i borghi medievali che raccontano di personaggi e leggende fatate e meravigliose. Tutto lo Stivale è considerato come un monumento a cielo aperto, ma tra le infinite bellezze che lo caratterizzano spuntano anche luoghi e costruzioni particolari che si collegano a storie lugubri e paurose.
È il caso di uno dei resti dell’antichità presenti in Toscana. In questa regione considerata la culla del Rinascimento, caratterizzata da monumenti iconici, patria di Michelangelo, Donatello, Giotto o Brunelleschi, ma anche di Dante e Boccaccio, esiste anche una struttura che non ha niente a che fare con la magnificenza di questi artisti. Si tratta di un ponte che, secondo la leggenda, è nato in seguito ad un patto con il Diavolo.
Il ponte più pauroso d’Italia
Chi arriva a Borgo a Mozzano, nella Valle del Serchio, resta esterrefatto davanti al Ponte della Maddalena, meglio noto come il Ponte del Diavolo. Secondo le storie che si tramandano da secoli, la sua costruzione viene fatta risalire a San Giuliano che, non riuscendo a completarlo per tempo, chiese aiuto al Diavolo a cui promise l’anima del primo che lo avesse superato in cambio di un aiuto. Il Malefico accettò, ma San Giuliano lo ingannò e, dopo aver costruito il ponte, lanciò un pezzo di focaccia che attirò un cane.
Il ponte del Diavolo ha un aspetto slanciato ed è caratterizzato da tre archi piccoli ed uno più grande che lo rendono assai particolare. Secondo gli storici, esso sarebbe stato fatto costruire da Matilde di Canossa e gli archi minori sarebbero stati costruiti successivamente per sostituire le strutture in legno.