Addio calvizie, altro che trapianto | Ecco la prima soluzione senza effetti collaterali: ti ricrescono in soli 3 mesi

Calvizia (Canva) Lagazzettadiviareggio.it
Soffri anche tu di calvizie precoci e non sai più quale soluzione utilizzare? Ecco in arrivo il primo farmaco senza effetti collaterali!
Purtroppo si sa, negli uomini può capitare che, anche in età piuttosto precoce, i capelli comincino a cascare. Se anche tu hai provato lozioni, shampoo miracolosi e massaggi al cuoio capelluto, ma non hai comunque ottenuto gli effetti desiderati, sappi che è in arrivo la svolta che aspettavi da anni.
In questo modo potrai accantonare l’idea di fare un trapianto costoso e invasivo e optare piuttosto per un’alternativa che ha lasciato a bocca aperta anche il mondo della scienza.
Quando i capelli cominciano a cascare, non si tratta solamente di un fattore estetico, ma anche psicologico. Soprattutto per le persone che soffrono di alopecia areata, è necessario considerare che si tratta di una malattia autoimmune, che causa la caduta improvvisa dei capelli e talvolta può essere estesa anche a sopracciglia, barba e altri peli corporei.
Una terribile condizione che può colpire bambini, adolescenti e adulti (circa il 2% della popolazione mondiale) ma che, finalmente, potrebbe essere combattuta grazie a questo farmaco miracoloso e senza effetti collaterali.
La svolta contro le calvizie secondo gli esperti
Le calvizie localizzate o totali, possono causare forte insicurezza, depressione e isolamento sociale. Fino a pochi giorni fa, le armi per combattere questa condizione era poche e del tutto sperimentali: cortisonici, immunosoppressori e cure con esiti incerti. Per fortuna però, in Italia è stati approvato il ritlecitinib, ossia il primo farmaco orale per casi gravi di alopecia areata (anche nei ragazzi dai 12 anni in su).
Ma come funziona questo farmaco di cui tutti parlano? E quali sono i possibili effetti? Te lo spieghiamo noi.
I risultati garantiti dopo pochi giorni dal trattamento
Questo farmaco funziona in modo selettivo, bloccando le chinasi JAK3 e TEC, ossia gli enzimi coinvolti nella risposta autoimmune. Lo studio clinico ‘Allegro‘, ha mostrato i risultati straordinari ottenuti: dopo sole 24 settimane, il 31% dei pazienti ha avuto una ricrescita significativa. Come riportato poi da IlFattoQuotidiano.it, il dottor Piergiorgio Malagoli ha spiegato: “Nella mia esperienza clinica posso confermare l’efficacia del ritlecitinib.. Si assume per via orale una compressa di 50 mg al giorno ed è indicato per le forme severe“. Bisogna comunque sottolineare che il farmaco non è una cura per le calvizie comuni e può essere prescritto solo in centri dermatologici ospedalieri.
Insomma, è in arrivo una rivoluzione che potrebbe restituire il sorriso a migliaia e migliaia di persone in giro per il mondo.