È la città più sporca del Mondo | Purtroppo si trova proprio in Italia: non indovinerai mai di quale si tratta
La città più sporca del mondo è in Italia - Wikicommons - Depositphotos - Lagazzettadiviareggio.it
Il triste primato della città più sporca del mondo spetta a un grande centro urbano del nostro Paese. Che serva da severo monito per tutti
Non era difficile immaginarlo ma ora ne abbiamo la più triste e malinconica delle conferme: la città più sporca del mondo si trova in Italia. A rivelarlo è un sondaggio effettuato dalla prestigiosa rivista internazionale Time Out.
La rivista ha infatti interpellato poco meno di 30mila cittadini residenti in ogni parte del mondo chiedendogli di indicare quale fosse la città più sporca e preda del degrado in cui avessero mai messo piede.
Il verdetto, purtroppo, è stato inequivocabile: la stragrande maggioranza degli intervistati ha fatto il nome di una città italiana che da tempo, a dire il vero, deve fare i conti con la totale assenza di decoro urbano.
La città in questione è proprio la nostra Capitale, una Roma che da anni combatte, senza riuscire a vincerla, la battaglia contro la presenza di tonnellate di rifiuti distribuiti in tutti i suoi quartieri dal centro alle periferie.
La città più sporca del mondo, un titolo poco lusinghiero
Un risultato che sicuramente farà discutere e che accende nuovamente i riflettori su un problema annoso e spesso dibattuto. Al secondo posto di questa poco lusinghiera classifica si piazza New York seguita al terzo posto da Glasgow, in Scozia. La presenza di tre città così importanti e con un forte afflusso turistico ai primi posti di questa graduatoria è un segnale preoccupante e un monito per le amministrazioni locali.
Il sondaggio di Time Out non ha fornito dettagli specifici sulle ragioni che hanno portato i votanti a esprimere tale giudizio, ma è facile intuire quali siano i fattori che influenzano la percezione di sporcizia in una città. Per Roma le problematiche legate alla pulizia sono da tempo sotto gli occhi di tutti, residenti e turisti. La gestione dei rifiuti, in particolare, è una ferita aperta: cassonetti straripanti, cumuli di immondizia ai bordi delle strade e una presenza diffusa di sporcizia e degrado urbano sono elementi che contribuiscono a creare un’immagine negativa.
Il degrado purtroppo regna sovrano
Anche il degrado di alcune aree urbane, la manutenzione carente del verde pubblico e la mancanza di pulizia di monumenti e aree storiche contribuiscono a rafforzare questa percezione. Per una città che vive anche e soprattutto di turismo, un simile “titolo” è un danno d’immagine significativo che rischia di influenzare le scelte dei viaggiatori.
Questo sondaggio di Time Out non è un semplice esercizio statistico, ma un campanello d’allarme che dovrebbe spingere le amministrazioni delle città coinvolte, e in particolare quella di Roma, ad intraprendere azioni concrete e incisive per migliorare la pulizia e il decoro urbano. Solo così si potrà recuperare la reputazione e offrire un’esperienza all’altezza della bellezza e della storia di queste metropoli.