APPELLO URGENTE – Nessuno in Italia vuole più fare questo lavoro, non bastano migliaia di euro | La denuncia è ufficiale

Un certo tipo di lavoro sta per sparire per sempre - Wikicommons - Lagazzettadiviareggio.it
I problemi occupazionali continuano a flagellare l’Italia e l’Europa ma a quanto pare c’è chi rifiuta di svolgere determinati lavori
Il mercato del lavoro, almeno in Italia, presenta scenari meno critici rispetto al resto d’Europa. Nel nostro Paese le occasioni per farsi assumere non mancano e le opportunità professionali spaziano in ambiti molto diversi tra loro.
Il lavoro dunque non manca: casomai il problema paradossale e che evidenzia una criticità sempre più diffusa alle nostre latitudini è la carenza di domanda a fronte di un’offerta che sembra in costante crescita.
In tanti, sembra assurdo ma è tutto maledettamente vero, rifiutano di svolgere determinati lavori. Un esempio lampante di questa sorta di crisi di rigetto sta avvenendo in Sicilia, in un piccolo comune della provincia di Caltanissetta.
Ci troviamo a Montedoro, dove da settimane sta andando in scena una situazione a dir poco paradossale: un cantiere destinato a creare occupazione è completamente paralizzato e la ragione è che nonostante l’opportunità di lavoro non si riesce a trovare un solo muratore disposto a impiegarsi.
Lo stipendio non interessa più a nessuno
“È incredibile“, ha dichiarato quasi sconvolto e incredulo il sindaco del piccolo comune nisseno Renzo Bufalino che ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa in un misto di incredulità e frustrazione. Il cantiere in questione era stato avviato con l’intento di riqualificare un’area pubblica, un progetto che avrebbe dovuto non solo migliorare le infrastrutture locali ma anche offrire un’occasione di reddito per la comunità.
L’amministrazione comunale aveva stanziato i fondi, le procedure erano state avviate, ma ora tutto è bloccato a causa della mancanza di manodopera qualificata. I dettagli di questa vicenda rivelano una complessità che va oltre la semplice mancanza di candidati. Le ragioni dietro questo “incredibile” stallo sono molteplici e riflettono tendenze più ampie nel mercato del lavoro, in particolare nel settore edile.
Il comune siciliano non è un caso isolato
Il mestiere del muratore come molti lavori manuali e artigianali sta soffrendo un drammatico calo di interesse tra le nuove generazioni. La percezione di un lavoro faticoso, con prospettive di carriera limitate e spesso non adeguatamente retribuito, allontana i giovani, che preferiscono orientarsi verso settori considerati più “moderni” o meno impegnativi fisicamente. La Sicilia come altre regioni del Sud Italia è da decenni interessata da un flusso costante di giovani che emigrano in cerca di migliori opportunità lavorative.
Inoltre nonostante il bisogno di guadagnare le condizioni salariali offerte nel settore edile, specie in contesti locali, potrebbero non essere sufficientemente attrattive rispetto al costo della vita o alle opportunità in altri settori o regioni. Il caso di Montedoro infine non è isolato, ma è un campanello d’allarme per l’intero Paese. Mettere a disposizione fondi per opere pubbliche non è sufficiente se manca la forza lavoro per realizzarle. È dunque urgente ripensare le politiche di formazione professionale e incentivare il ritorno all’artigianato e ai mestieri manuali.