EVENTI VIETATI – Malori durante lo spettacolo a Roma, hanno buttato tutti i biglietti: piovono denunce | La risposta del Comune
Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri - Wikicommons - Lagazzettadiviareggio.it
Un evento atteso e destinato ad attirare l’interesse di centinaia di romani è naufragato nel caos. Il Comune di Roma è rimasto spiazzato
Il Comune di Roma auspicava che il ‘Super Aurora Festival‘, rassegna musicale di grande richiamo organizzata sul litorale di Ostia potesse diventare un emulo del più celebre Coachella Music Festival, la kermesse che si svolge ogni anno ad aprile negli Stati Uniti, in California.
Invece per tutti i partecipanti quelli che avrebbero dovuto essere dei giorni di festa si sono trasformati in un incubo. Il Super Aurora festival è stato infatti travolto da un’ondata di polemiche e testimonianze di disagi che hanno dipinto un quadro ben lontano dalle aspettative, sollevando seri interrogativi sulla gestione dell’evento.
Migliaia di persone stanno riversando sui social e attraverso i canali di informazione i racconti di un’esperienza decisamente da dimenticare. Il caos ha regnato sovrano fin dall’inizio con critiche accese che si sono concentrate su più fronti.
Le testimonianze convergono nel descrivere una situazione al limite, con aspetti che hanno gravemente compromesso l’esperienza del festival. In primis i disagi organizzativi con relative code infinite formatesi all’ingresso dell’area dedicata al festival.
Un Festival da dimenticare in fretta
L’accesso all’area del festival è stato uno dei primi nodi critici. Lunghe code per entrare, per accedere ai bagni, per comprare cibo e bevande, hanno messo a dura prova la pazienza dei partecipanti, creando frustrazione e affollamento. La gestione dei flussi sembra essere stata ampiamente sottodimensionata rispetto al numero di persone presenti.
Le condizioni meteo con temperature elevate, unite all’eccessivo affollamento e alla difficoltà di accedere a punti di ristoro o aree ombreggiate, hanno causato numerosi malori. Molti partecipanti hanno raccontato di persone in difficoltà, con alcuni casi che hanno richiesto l’intervento dei soccorsi sanitari. Ed anche la gestione dell’emergenza e la disponibilità di assistenza medica sono state oggetto di pesanti critiche.
Il Comune di Roma promette un’inchiesta immediata
Nonostante i prezzi dei biglietti fossero in linea con eventi di questa portata i costi interni per cibo e bevande sono stati percepiti come eccessivi a fronte di un servizio spesso lento e insufficiente. La scarsità di punti di erogazione ha acuito il problema delle code e del disagio. Il tema della sicurezza è inoltre emerso con particolare forza.
Molti partecipanti hanno lamentato una vigilanza insufficiente, un senso di affollamento eccessivo che rendeva difficile muoversi liberamente e un controllo inadeguato degli accessi e delle aree del Festival. Di fronte a questa valanga di critiche il X Municipio ha promesso accertamenti rapidi e approfonditi. La vicenda del Super Aurora festival si configura come un chiaro esempio di come una scarsa organizzazione possa vanificare un evento potenzialmente di grande successo.