Lavare i piatti a mano, con questi trucchetti ci metti la metà: hai sempre sbagliato il metodo | Meglio della lavastoviglie
È meglio lavare i piatti a mano che in lavastoviglie - Depositphotos - Lagazzettadiviareggio.it
Per lavare i piatti ci serviamo quasi tutti i giorni della lavastoviglie, ma la pulizia a mano è molto più efficace e fa guadagnare tempo
Lavare i piatti a mano può sembrare un compito noioso e dispendioso in termini di tempo, ma con qualche trucco furbo e facile si può trasformare in un’operazione rapida ed efficiente. Addio a incrostazioni ostinate e macchie persistenti: ecco qualche consiglio per avere piatti, stoviglie e pentole splendenti in poco tempo.
La prima accortezza consiste nell’eliminare subito i residui solidi: non appena finisci di mangiare raschia via i residui di cibo dai piatti. Questo previene che si secchino e si attacchino, rendendo la successiva pulizia molto più semplice. Per compiere questa operazione si può usare una spatola o un pezzo di carta da cucina.
Per il lavaggio di pentole e stoviglie con incrostazioni difficili, un rapido preammollo fa miracoli. Riempi il lavello o una bacinella con acqua calda e aggiungi un po’ di detersivo. Lascia poi agire per 10-15 minuti mentre ti dedichi ad altro. Per le incrostazioni più tenaci un pizzico di bicarbonato o un tappo di aceto nell’acqua calda può fare la differenza.
L’efficienza è fondamentale quando si lavano i piatti e per questo bisogna organizzarsi bene. Pertanto devi separare i piatti per categoria: bicchieri, posate, piatti, pentole. Lavali in quest’ordine, iniziando dai meno sporchi e più delicati (bicchieri), per evitare di sporcare ulteriormente l’acqua e il sapone.
I piatti? Meglio lavarli a mano
L’acqua calda è un potente alleato contro il grasso e lo sporco, visto che aiuta a sciogliere i residui e di conseguenza igienizza meglio. Per proteggere le mani dal calore e dai detersivi usa sempre dei guanti. Questo ti permetterà anche di utilizzare acqua più calda e di lavorare più velocemente.
Non tutte le superfici sono uguali, di conseguenza utilizza spugne diverse per diverse necessità: una morbida per i bicchieri, una con lato abrasivo per i piatti e una spazzola a setole dure per le pentole incrostate.
Sciacquare, asciugare e il gioco è fatto
Dopo aver insaponato risciacqua i piatti in una sequenza efficiente. Posiziona un bicchiere sotto il getto d’acqua e fai cadere l’acqua in eccesso sul piatto sottostante, e così via. Questo riduce gli sprechi d’acqua e velocizza il processo.
Se hai poco tempo non è necessario asciugare ogni singola stoviglia con lo strofinaccio. Per bicchieri e posate basta un rapido scuotimento per eliminare l’acqua in eccesso e poi lasciarli sgocciolare sull’apposito scolapiatti. Per i piatti se necessario è sufficiente una passata veloce con un panno pulito. Seguendo questi semplici trucch, lavare i piatti a mano non sarà più una seccatura ma un’operazione veloce e dai risultati eccellenti.