La carne sintetica sbarca in Italia, famiglie in preda al panico: c’è il via libera ufficiale | I supermercati coinvolti

Arriva la carne sintetica nel nostro Paese e scoppia il caos. La maggior parte degli italiani è in forte ansia.

Negli ultimi anni stanno spopolando una marea di nuove diete alimentari che eliminano determinati cibi per integrarne altri. Alcune sono solo per moda, mentre altre per bisogni fisici.

Tuttavia, una notizia in particolare ha recentemente scosso gli animi di tutti gli italiani. Che tu sia onnivoro, vegetariano o vegano poco importa: sentir parlare di carne sintetica mette i brividi a tutti.

Qualche tempo fa i cittadini sono stati scossi dalla novità delle farine di grillo, ma adesso si tratta di mangiare della carne sintetica e in molti hanno fortissimi dubbi a riguardo.

Nonostante questo, però, il Governo italiano ha dato il via libera per la produzione della carne sintetica e le famiglie si sono dette altamente preoccupate. I dubbi sono tanti e sapere che i supermercati sono coinvolti crea solo più tensione, timore e domande.

La novità alimentare

Il Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump ha messo in pratica il suo piano riguardante i dazi per tutti i Paesi del mondo. Il nostro ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida non ha perso tempo e ha subito fornito una risposta chiara e concisa che, però, ha fatto sollevare diversi dubbi sia tra i suoi colleghi che tra i cittadini italiani.

Stando a quanto riportato dal sito ilfattoquotidiano.it, lo scorso 3 luglio c’è stata la festa di Fratelli d’Italia Piazza Italia a Roma e per l’occasione il ministro Lollobrigida ha espresso la sua idea riguardante i dazi del Presidente USA. Il politico ha affermato che se l’Italia dovesse mai produrre della carne sintetica (usando la carne che gli Stati Uniti mandano in Italia), il prodotto finale verrebbe venduto soltanto al mercato degli USA.

La reazione

Le dichiarazioni fatte dal ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida hanno scatenato delle critiche. In particolare, la senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent ha affermato che: “[…] l’idea di produrre bresaola in Italia con carne ormonata proveniente dagli Stati Uniti, anche solo per esportarla sul mercato americano, è indecente”.

La Fregolent ha anche dichiarato che sarebbe un affronto per il Made in Italy, noto in tutto il mondo per la sua eccellenza. Come si legge sul sito ilfattoquitidiano.it, la senatrice ha anche sottolineato che questo comportamento sarebbe un metodo per non “disturbare Washington” rivelando che, alla fine, a rimetterci sarebbero le imprese e i consumatori italiani.