170€ DI MULTA- Se cadi in bici su queste vie devi anche pagare: è scritto nel Codice della strada | La denuncia infiamma il web
Codice della strada, multa per i ciclisti che cadono - lagazzettadiviareggio.it (Foto Pexels)
I ciclisti che usano la bici per camminare in città devono essere messi al corrente di questa legge: si rischia una multa salatissima.
La bicicletta è diventata uno dei mezzi di trasporto più utilizzati in città: sono migliaia, infatti, coloro che vanno al lavoro o escono per le commissioni usando la due ruote.
Oltre ad essere utilissima per fare movimento, la bici consente anche di risparmiare tantissimo denaro che, altrimenti, verrebbe usato per fare rifornimento di carburante o abbonarsi ai mezzi pubblici.
Nonostante molte città italiane siano dotate di piste ciclabili, la bici resta uno dei mezzi di trasporto meno sicuri: gli incidenti con le auto sono frequenti e molto pericolosi.
Ma bisogna anche stare attenti alle strade poiché una legge del Codice della Strada multa tutti i ciclisti che viaggiano su alcune vie. E le sanzioni sono salatissime.
Ciclisti: come devono camminare in città
I ciclisti, così come tutti gli altri cittadini che viaggiano su strade urbane ed extraurbane, sono tenuti a rispettare le regole del Codice della Strada. In città devono usare le piste ciclabili quando disponibili ed è consigliato loro indossare casco e gilet riflettente, soprattutto di notte o in condizioni di scarsa visibilità.
È fondamentale, inoltre, segnalare le svolte e i cambi di direzione, mantenere una distanza di sicurezza dagli altri veicoli e dai pedoni, e utilizzare il campanello per segnalare la propria presenza. Nonostante le regole che dovrebbero rendere i viaggi in bicicletta più sicuri, i ciclisti sono più soggetti a possibili incidenti causati da altri mezzi o dalla strada. Ma attenzione: se si cade, si rischia anche una multa. Il Codice della Strada parla chiaro, ma molti ciclisti non sono a conoscenza di questa regola.
Multa per caduta in bici: cosa dice la legge
La legge italiana prevede delle sanzioni ingenti per tutti coloro che cadono in bicicletta. La normativa è poco conosciuta, ma è venuta a galla in seguito ad un caso di cronaca avvenuto a Bologna, dove una signora è stata multata dopo essere caduta sui binari del tram. Dopo essere stata trasportata in ospedale per le lesioni, si è vista recapitare a casa una sanzione da circa 42 euro per “incapacità di controllare il proprio veicolo”.
L’articolo 141 comma 2 del Codice della strada recita proprio così: “Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile”. La violazione prevede una sanzione minima di 42 euro e massima di 172 euro.