SOSTANZE CANCEROGENE – Malori alla guida, scoperti alti livelli tossici in auto: è un marchio amatissimo in Italia | La risposta dell’azienda

Persona che guida con mascherina

Pericolo sostanze cancerogene (Canva) Lagazzettadiviareggio.it

Nuovo scandalo nel mondo delle auto. Uno dei marchi più amati dalle persone ha messo in serio pericolo la salute dei guidatori.

In queste ore, una notizia ha lasciato a bocca aperta milioni e milioni di persone: una nota casa automobilistica avrebbe venduto per anni delle vetture contenenti sostanze tossiche e potenzialmente cancerogene. Inutile dire che la cosa è finita al centro di un polverone mai visto prima e lo scandalo è sulla bocca di tutti.

Ma ecco nel dettaglio di quale marchio si tratta e perché, se anche tu hai acquistato questo modello, forse dovresti prestare la massima attenzione.

Quando si decide di acquistare un veicolo, è sempre bene assicurarsi della sua sicurezza e che le recensioni da parte degli acquirenti siano positive. Questo perché, senza saperlo, potremmo ritrovarci chiusi in uno spazio ‘pericoloso’ e in grado di mettere in serio pericolo la nostra salute e quella dei passeggeri.

Secondo una recente inchiesta, una nota casa automobilistica avrebbe venduto dei modelli tutto fuorché sicuri e la cosa ha destato non poco scandalo tra le persone.

Volkswagen e lo scandalo delle ‘case mobili’

Ebbene sì, secondo la tv pubblica tedesca ZDF, la Volkswagen avrebbe venduto per tre anni dei camper di lusso pericolosi per le persone. Il ‘Grand California‘, pubblicizzato come una ‘casa mobile’ in grado di garantire il massimo benessere, ha causato invece malori alle persone dopo poche ore a bordo del veicolo. I sintomi? Forti mal di testa, bruciore agli occhi e odori nauseanti. Alcune testimonianze avrebbero addirittura parlato di bambini ‘verdi in faccia’ e una vera e propria situazione da film dell’orrore.

Ma per quale motivo questo conosciutissimo modello della Volkswagen avrebbe messo a dura prova la salute delle persone? Per alcune sostanze cancerogene presenti al suo interno.

Volkswagen
Allerta veicolo della Volkswagen (Canva) Lagazzettadiviareggio.it

Le parole degli scienziati dopo aver esaminato il camper

Come riportato da Il Fatto Quotidiano, lo scienziato Norbert Weis, dell’Istituto per l’Ambiente di Brema, dopo aver esaminato il camper ha dichiarato: “Io con quei valori non lo avrei venduto“. Purtroppo infatti, è stata rilevata un’ingente presenza di benzene, noto cancerogeno (35 volte superiore alla soglia di pericolo). Come se non bastasse, anche lo stirene, una sostanza neurotossica, era invece 15 volte oltre i limiti. Nonostante ciò, l’azienda ha comunque deciso di far finta di nulla e non fare alcun richiamo ufficiale. Piuttosto, la Volkswagen ha voluto dare un consiglio disarmante: fermarsi e prendere un po’ di aria fresca in caso di percezione dei sintomi sopraelencati.

Insomma, una terribile mossa da parte dell’azienda automobilistica che, inutile dirlo, non verrà scordata facilmente dalle persone.