Condizionatore, ecco dove devi installarlo | Il posto giusto è solo questo: dal prossimo mese bollette dimezzate

Installare il condizionatore nel posto giusto permette di dimezzare le bollette della luce: ecco il segreto per risparmiare sin da subito.

I consumi del condizionatore dipendono da numerosi aspetti e non solo dalla modalità a cui viene impostato o dal modello energetico acquistato.

Oltre a questi due fattori, che influenzano i consumi di energia, se ne devono considerare molti altri che, spesso, però vengono completamente dimenticati o ignorati.

La posizione scelta per installare il condizionatore è fondamentale poiché da essa dipendono gran parte delle energie necessarie allo strumento per arieggiare e rinfrescare gli ambienti.

Ecco dove dovrebbe essere sempre disposto il condizionatore così da avere una casa fresca e accogliente senza spendere cifre esorbitanti di energia elettrica.

Condizionatore, come utilizzarlo in modo efficace

Le bollette dell’energia elettrica sono schizzate alle stelle in seguito ai rincari degli ultimi mesi. Sono tanti i cittadini costretti a pagare cifre esagerate solo per aver utilizzato, così come d’abitudine, alcuni degli elettrodomestici più comuni come forno, lavastoviglie o condizionatore. Il consumo medio di quest’ultimo, ad esempio, si aggira intorno ai 0.5 e 2 kWh all’ora, mentre i modelli inverter, grazie alla loro tecnologia, tendono ad avere un consumo inferiore rispetto a quelli tradizionali, mantenendo la temperatura desiderata con un minor dispendio energetico.

Come fare, dunque, per non soffrire il caldo afoso tipico dell’estate e continuare ad usare senza troppi problemi il condizionatore? Gli esperti di economia domestica spiegano come la posizione scelta per l’installazione dell’elettrodomestico sia fondamentale non solo per il suo corretto funzionamento, ma anche per ridurre al minimo gli sprechi di energia e pagare bollette dimezzate rispetto al solito.

Dove posizionare il condizionatore

Secondo gli esperti, bisogna prestare massima attenzione allo split interno e all’unità esterna. Lo split dovrebbe essere installato in alto, lontano da ostacoli come tende o mobili, e idealmente in una posizione centrale per una distribuzione uniforme dell’aria. La posizione perfetta è ad un altezza di circa 2,5 metri da terra, che permette una migliore miscelazione dell’aria calda e fredda, e una distanza di almeno 15-20 cm dal soffitto e dalle pareti laterali per favorire il flusso d’aria. Il consiglio, inoltre, è di predisporre uno split per ogni stanza così da utilizzarlo all’occorrenza.

L’unità esterna, invece, dovrebbe essere collocata in un’area ben ventilata, così da evitare il surriscaldamento dell’unità che può compromettere le prestazioni e aumentare i consumi, in una zona d’ombra, fondamentale per ridurre l’esposizione al sole e il conseguente aumento della temperatura, e in punto di facile accesso così da poter fare una manutenzione periodica, fondamentale per il corretto funzionamento e per prevenire malfunzionamenti.